Prima campanella a Pontedera, la lettera dell’assessore Mori: “La scuola non deve lasciare indietro nessuno”

Il saluto dell’amministrazione comunale a ormai poche ore dall'inizio del nuovo anno scolastico

È ormai tutto pronto per il suono della prima campanella. Alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico, l’assessore comunale alle politiche educative e scolastiche di Pontedera, Francesco Mori, ha scritto una lettera al personale scolastico.

Gentili,
alla vigilia del suono della prima campanella desidero rivolgere a Voi tutte e tutti il saluto dell’Amministrazione comunale di Pontedera.
Il primo giorno di scuola proietta un’intera comunità verso luoghi, incontri ed esperienze che segnano percorsi di crescita, formazione e sviluppo di irrinunciabile importanza.
Attraversiamo un tempo denso di innovazioni e cambiamenti, dinanzi ai quali il passo da tenere rischia di non essere sempre adeguato. Le complessità dell’oggi costituiscono una sfida ancora nuova. La dimensione sociale e comunitaria del fare e dell’essere scuola ci offre l’opportunità di affrontarla con determinazione e dedizione.
Cosa deve ancora essere capace di insegnare la scuola? Ricordando Italo Calvino, “un modo di guardare, cioè di essere in mezzo al mondo”. Questo, abbiamo, tutte e tutti noi, la responsabilità di insegnare alle nostre giovanissime generazioni di studenti e studentesse, bambini e bambine. Un modo di guardare al futuro insieme, con l’impegno a non lasciare indietro nessuno.
Buon anno scolastico.