Anpi: “Vogliamo essere coinvolti attivamente nei percorsi istituzionali di promozione della memoria”

L'associazione fa sapere che parteciperà alla celebrazione del 21 settembre per ricordare le vittime dell'eccidio del Padule ma chiede un confronto al sindaco

“L’Anpi parteciperà comunque alla celebrazione indetta per il 21 settembre, auspicando che il ricordo delle tragedie del passato sia un chiaro monito per il futuro e un momento di chiara e netta riaffermazione dei valori antifascisti che ispirano la nostra Costituzione e sui quali si fonda la nostra Repubblica”. Lo fa sapere il presidente della sezione Anpi di Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto Osvaldo Ciaponi, commentando l‘assenza del comune di Castelfranco di Sotto tra gli enti promotori delle celebrazioni dell’80esimo anniversario dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, pur figurando, invece, tra quelli aderenti.

Tra le persone che persero la vita in quella strage ci sono infatti tre castelfranchesi: Azelio Cupini, Elio Gino Cupini e Romano Soldaini. L’Anpi, fa sapere, “ha inviato in data 6 agosto una lettera al Sindaco del Comune di Castelfranco di Sotto, per chiedere un incontro e conoscere come il Comune intendesse celebrare l’evento. In data 23 agosto l’Anpi ha ricevuto una risposta dell’amministrazione comunale di Castelfranco di Sotto con la quale si trasmetteva la convocazione da parte del Sindaco della celebrazione dell’80esimo dell’Eccidio per sabato 21 settembre alle ore 9,30.

Mentre rileviamo con soddisfazione la convocazione della manifestazione, per la quale forse non è estranea la nostra richiesta, torniamo a insistere per confrontarci con il sindaco o assessore competente sull’altro tema da noi posto: quello della celebrazione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo del nostro Comune: 1 settembre 1944 / 1 settembre 2024. Anche in questo caso chiediamo di partecipare attivamente alle doverose celebrazioni sia che si tengano unitamente al ricordo dell’Eccidio del Padule, sia con una specifica iniziativa.

Ricordiamo in proposito il protocollo d’intesa sottoscritto tra MIM (Ministro Giuseppe Valditara) e cinque associazioni di combattenti della Guerra di Liberazione che riguarda la “Promozione di percorsi di formazione storica sulle origini della nostra Repubblica attraverso la guerra di liberazione”. L’Anpi, come Associazione interessata presente nel territorio comunale di Castelfranco di Sotto, chiede, pertanto, al Sindaco di essere coinvolta attivamente nei percorsi istituzionali di promozione della memoria della Resistenza e della Liberazione”.

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