Fucecchio propone “Un documento per chiedere al Governo di restituire i circa 400mila euro”

"Il piano quinquennale del taglio di trasferimenti andrà a colpire in modo sproporzionato i Comuni più virtuosi"

“Profonda preoccupazione per le recenti misure adottate dal governo Meloni, che prevedono tagli significativi alle risorse destinate agli enti locali. Le misure impongono minori sostegni destinati agli enti locali di 250 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028, di cui 200 milioni a carico dei Comuni e 50 milioni a carico delle Province e delle Città metropolitane”.

La preoccupazione è di Partito Democratico di Fucecchio e la lista civica Orgoglio Fucecchiese. “Secondo i dati attualmente disponibili – spiegano -, la Regione Toscana subirà tagli per circa ottanta milioni di euro nel quinquennio, con ricadute significative anche sul nostro comune. In particolare, per Fucecchio, i tagli dei trasferimenti saranno di circa 400mila euro, incidendo pesantemente sulla parte corrente del bilancio comunale e compromettendo risorse destinate a manutenzioni, servizi alle famiglie e personale.

Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, la sindaca Emma Donnini ha fornito una risposta molto esaustiva riguardo l’entità e le conseguenze di questi tagli, confermando la gravità della situazione. La Sindaca ha spiegato che il piano quinquennale di riduzioni imposto dal Governo centrale andrà a colpire in modo sproporzionato i Comuni più virtuosi, ovvero quelli che hanno ottenuto risorse significative nell’ambito del Pnrr, penalizzando la capacità di spesa e l’efficacia degli interventi del nostro comune.

Inoltre, la situazione peggiora perché l’inflazione e l’aumento dei prezzi fanno crescere i costi per i comuni. Oltre a questi costi maggiori, il governo dà meno soldi ai comuni con minori risorse decise in modo netto dal governo, che anziché coprire i maggiori costi derivanti dagli aumenti dei prezzi”.

Rispetto all’esposizione di Donnini, il Partito Democratico di Fucecchio e Orgoglio Fucecchiese “accolgono con favore la proposta di redigere un documento condiviso da tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Questo documento avrà l’obiettivo di chiedere al Governo centrale, attraverso i propri rappresentanti in parlamento, di rivedere la propria posizione, restituendo ai Comuni le risorse necessarie per rispondere alle esigenze dei cittadini e per garantire una gestione sostenibile delle finanze locali”.

“Siamo preoccupati – chiariscono Raffaella Castaldo, capogruppo del Partito Democratico e Federica Banti, capogruppo della lista Orgoglio Fucecchiese – per le ricadute che questi tagli avranno sul nostro Comune e sui servizi essenziali per i cittadini. Accogliamo con favore l’iniziativa della Sindaca Donnini di promuovere un’azione condivisa a livello politico locale, affinché il Governo centrale comprenda la gravità della situazione e revochi una manovra così penalizzante per gli enti locali e per il Comune di Fucecchio”.

Il Partito Democratico e Orgoglio Fucecchiese continueranno “a monitorare da vicino l’evolversi della situazione e a lavorare insieme alle altre forze politiche per difendere gli interessi dei cittadini di Fucecchio, sostenendo ogni iniziativa volta a garantire un adeguato sostegno finanziario ai Comuni per rispondere alle necessità e alle esigenze di tutti i cittadini e le cittadine”.

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