Caso Dolcione a Orentano, le opposizioni chiedono la sfiducia dell’assessore Bartoli

Castelfranco Unita e Lista Civica per Castelfranco: "Ha dimostrato di essere totalmente inadeguato al ruolo con grave danno di immagine per l’amministrazione e per la comunità"

Caso ‘dolcione’ di Orentano, le opposizioni di Castelfranco unite chiedono la sfiducia dell’assessore Davide Bartoli.

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“Nei giorni scorsi, siamo venuti a conoscenza dagli organi di stampa delle dichiarazioni di Maurizio Ficini, presidente dell’Ente Carnevale dei bambini – Pro Loco di Orentano, che il tradizionale Dolcione di metà agosto, quest’anno, non sarà realizzato. Sempre ricostruendo i fatti attraverso gli organi di stampa, che hanno dato origine alla vicenda, emerge che, l’assessore Davide Bartoli, abbia chiesto ed ottenuto dal presidente dell’Ente Carnevale un incontro, con modalità inconsuete e totalmente lontane dai consolidati protocolli istituzionali, presso lo studio professionale dello stesso assessore – dicono i consiglieri di Castelfranco Unita e Lista Civica per Castelfranco -. Il colloquio tra l’assessore Bartoli e il presidente Ficini ha riguardato, senza ombra di dubbio, questioni inerenti i rapporti tra amministrazione comunale ed Ente Carnevale, con accenti così gravi da scatenare lo stupore, il disappunto e lo sconcerto, tra i consiglieri dell’Ente Carnevale stesso. A fronte della richiesta di un urgente chiarimento da parte del presidente dell’Ente Carnevale, di tutta risposta il sindaco Fabio Mini si è reso indisponibile per dieci lunghi giorni”.

“Non possiamo non sottolineare la totale mancanza di rispetto del sindaco Mini verso la comunità orentanese: i volontari che aiutano l’Ente Carnevale sono persone che si danno da fare durante tutto l’anno per animare il paese. Come gruppi di opposizione esprimiamo tutta la nostra incondizionata solidarietà ai volontari, al consiglio direttivo, al Presidente dell’Ente Carnevale. Quanto successo rappresenta un grave danno di immagine per Orentano, per l’Ente Carnevale e per l’intera comunità castelfranchese, privata di un evento che ormai appartiene alla identità culturale e storica dell’intero territorio comunale – proseguono -. Non possiamo inoltre, che registrare con grande stupore, come l’unico intervento ufficiale di commento alla vicenda sia stato, ad oggi, quello dell’assessore Nicola Sgueo che, certamente rappresenta l’amministrazione, ma altrettanto certamente non ne è il capo e che manifesta in modo francamente improprio la ‘fiducia nell’assessore indebitamente chiamato in causa’ (testuali parole riportate in un proprio comunicato) sostituendosi impropriamente al sindaco ed alle sue prerogative”.

Niente Dolcione a Orentano, Sgueo: “Nessuna responsabilità dell’amministrazione, disponibili al dialogo”

“Ci sembra che l’amministrazione comunale di Castelfranco di Sotto, a poco meno di quaranta giorni dalle elezioni, sia andata nuovamente nella più totale confusione dimostrando nuovamente incapacità di gestione. Desta sconcerto che al momento, nessuno conosca la posizione del sindaco che, in modo inconsueto, demanda a un suo assessore una presa di posizione alquanto leggera. L’iniziativa intrapresa dall’assessore Bartoli travalica le proprie competenze derivanti dalle deleghe assegnategli dal sindaco e l’assunzione di una postura istituzionale che dovrebbe essere rispettosa della carica ricoperta, nei comportamenti, nei protocolli e negli atteggiamenti da tenere nei confronti di cittadini, enti, associazioni ed istituzioni che meritano, evidentemente, il dovuto rispetto – dicono ancora -. Condanniamo nella maniera più assoluta il grave comportamento tenuto dell’assessore Davide Bartoli, che con la sua condotta ha, di fatto, prodotto la legittima reazione dei volontari dell’Ente Carnevale. Volontari, i quali sdegnati di quanto accaduto, pur cercando conforto ed aiuto in una tempestiva audizione con il sindaco, mai arrivata, in quanto resosi indisponibile per ben dieci giorni, ha provocato l’irrevocabile decisione di annullare la realizzazione del tradizionale dolcione in occasione dell’agosto orentanese e minato in modo irreversibile anche il rapporto tra consiglio comunale e assessore”.

“Per questi motivi, i gruppi di opposizione Lista Civica per Castelfranco e Castelfranco Unita hanno presentato una mozione di sfiducia dell’assessore Davide Bartoli che sarà trattata nel prossimo consiglio comunale. Chiediamo che il sindaco Mini proceda con la immediata revoca delle deleghe di assessore al consigliere Davide Bartoli che ha dimostrato di essere totalmente inadeguato al ruolo con grave danno di immagine per l’amministrazione e per la comunità di Castelfranco – concludono -. Siamo consapevoli, che sulla carta, i numeri in consiglio comunale sono per noi sfavorevoli, ma bocciare la nostra mozione, rappresenterebbe, per la maggioranza una grave assunzione di responsabilità nel portare avanti il rapporto con l’assessore Davide Bartoli che, già dalle prime battute della nuova amministrazione, ha dimostrato di essere inadeguato al ruolo e che, con la sua condotta, si è reso gravemente responsabile dell’annullamento del Dolcione orentanese”.