Via al Giglioli bis: Betti presidente del consiglio comunale, Altini vice

Matteo Betti, con 11 voti a favore, è il nuovo presidente del consiglio comunale. Con 4 voti, la vicepresidenza è andata invece a Michele Altini, consigliere di minoranza del gruppo Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Partito Liberale Italiano e vicepresidente uscente.

Betti, classe 1978, è sposato e ha due figlie. Ingegnere ambientale civile, iscritto all’Ordine degli ingegneri della provincia di Pisa, ha conseguito specializzazioni alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e alla Luiss Guido Carli di Roma. Attualmente è manager in una importante società di ingegneria, tra le più grandi in Italia, che si occupa di progettazione e supervisione nella realizzazione di opere per il Servizio idrico integrato toscano.

“Il tessuto produttivo del nostro comune – ha detto Betti con chiaro riferimento alla difficile fase del comparto conciario – da tempo sta affrontando una crisi economica inedita le cui radici profonde devono ancora essere analizzate. Ma momenti come questi vanno affrontati prendendo delle decisioni che vadano in una precisa direzione e uno dei nostri fari dovrà essere l’equità. L’altro aspetto fondamentale è l’ambiente, la cui salvaguardia recentemente è entrata anche in Costituzione, mentre al contempo dovremo porre accento sul tema della partecipazione, in un momento in cui anche a San Miniato l’astensionismo a queste elezioni ha raggiunto livelli importanti”.

Betti ha assicurato “a tutti voi che svolgerò il mio ruolo di presidente in modo terzo e imparziale e che il mio impegno sarà dedicato alla necessità di garantire e tutelare i diritti e le prerogative di tutti i consiglieri. Mi impegnerò a valorizzare il ruolo del consiglio comunale, perché sono fermamente convinto che questo sia uno dei modi migliori per avvicinare le persone alla politica”.

Nel suo discorso il neo presidente del consiglio comunale ha poi sottolineato l’importanza di tre tematiche a lui care: l’equità come costruzione di una società più equa e inclusiva, l’ambiente come interesse fondamentale per questa e le future generazioni e la partecipazione come condizione necessaria per la costruzione del mondo che verrà.
La seduta consiliare proseguirà martedì 16 luglio, alle 17 in sala del consiglio.