Primo consiglio a metà luglio, con Filo Rosso “Occorrerà fare un percorso ma confermo l’apertura”

La giunta “Sarà un mix di volti nuovi, giovani e competenze”
“Occorrerà fare un percorso, ci vorrà un po’ di tempo. Ma l’apertura che ho rivolto alla lista io la confermo. In consiglio avremo modo di confrontarci sui temi”. Continua il ‘corteggiamento’ del centrosinistra e del sindaco di San Miniato appena rieletto Simone Giglioli verso la lista Filo Rosso. La lista, con una nota inviata questa mattina (28 giugno) ha espresso un nuovo rifiuto alla mano tesa dal primo cittadino in occasione dei festeggiamenti per la vittoria di lunedì scorso al ballottaggio.
La maggioranza, quindi, per adesso non dovrebbe subire ‘aggiornamenti‘, in un contesto in cui il primo cittadino si è preso alcuni giorni di rito per decidere il da farsi sul fronte della futura giunta. Ma anche per fare qualche analisi ‘a freddo’ del risultato emerso dalle urne: il centrosinistra, pure nella vittoria, la lasciato sul tappeto un buon 5% di consenso rispetto al ballottaggio del 2019. Qualcosa sul quale il partito sta già riflettendo. “Abbiamo chiaramente avuto alcune difficoltà in alcune frazioni, per varie ragioni: ci sono questioni aperte che non sono di facile risoluzione in un solo mandato – dice Giglioli –. Penso a San Donato e al problema annoso della regimazione delle acque, ma anche ad alcune cose a Ponte a Egola. Lavori già impostati per i quali i prossimi anni saranno decisivi”.
Il sindaco poi non si sbilancia, per adesso, sulla futura giunta, che come IlCuoioindiretta.it avevamo provato a prevedere qui. “Sarà un mix di volti nuovi, giovani e competenze”. Ancora un paio di settimane, intanto, prima del consiglio comunale d’insediamento, che Giglioli prevede di fare fra l’11 ed il 15 luglio.