“L’intera stazione dovrà essere oggetto di interventi strutturali”, l’impegno di Rixi per San Romano




Un altro tema è stato quello della messa in sicurezza della Ss 67 Tosco romagnola
“L’intera stazione dovrà essere oggetto di interventi strutturali che ne miglioreranno l’accessibilità e la funzionalità, accogliendo anche altri servizi come quelli per la sicurezza”. Lo ha detto il viceministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi, ieri 20 maggio a San Romano insieme alla candidata a sindaco di Montopoli Valdarno Silvia Squarcini.
Durante il sopralluogo alla stazione ferroviaria è stato affrontato il tema della riqualificazione dell’infrastruttura “che, per colpa dell’immobilismo dell’amministrazione uscente e della vicesindaco Vanni – ha detto Squarcini -, troviamo all’interno del Piano Integrato Stazioni soltanto nel lontano 2029, dimostrando, ancora una volta, di non aver lavorato come si sarebbe dovuto per il nostro comune. Se sarò eletta sindaco lavorerò da subito per più che dimezzare i tempi di avvio di questi importanti lavori e il Viceministro si è impegnato favorevolmente ad accogliere tale istanza.
La stazione serve all’intero comprensorio del cuoio, cuore economico pulsante della Toscana. È un vero e proprio punto nevralgico per l’area industriale e commerciale, basti pensare che ogni giorno ci transitano 169 treni e ci si imbarcano 1900 passeggeri al giorno per cui non può continuare a versare in questo stato.
Il sindaco uscente e Vanni non si sono mai battuti per la riqualificazione della stazione, nonostante l’importanza cruciale della stessa per il territorio, senza contare che, a causa della loro gestione, i lavori per la trasformazione del terreno adiacente, alla zona ferroviaria, in parcheggio stanno procedendo a rilento”.
Un altro tema di cui hanno discusso Rixi e Squarcini è stato quello della messa in sicurezza della Ss 67 Tosco romagnola. “Il comune di Montopoli – spiega Squarcini – confinante con due comuni più grandi che possiedono dissuasori di velocità sul tratto di Ss 67 che insiste sui loro territori, si trova in una situazione di svantaggio per la sicurezza stradale. La Tosco romagnola, attraversa tre frazioni di Montopoli e in quel tratto è completamente priva di attraversamenti pedonali in quota (dossi o dissuasori di velocità) illuminati perché l’attuale amministrazione che si ripresenta con Vanni non è mai stata capace di chiedere un progetto di messa in sicurezza della rete viaria ad Anas che, da anni, è pronta ad intervenire.
È arrivato il momento di ridare a Montopoli quell’attenzione necessaria per rilanciare quello sviluppo che l’attuale amministrazione e Vanni hanno spento con i propri anni di mandato”.