San Miniato, Marzia Fattori lancia la sua lista: “Siamo l’unica vera alternativa”

La candidata sindaca: “Puntiamo ad andare al ballottaggio”
San Miniato, la candidata sindaca Marzia Fattori lancia la sua squadra. L’occasione per svelare le carte è stata la serata di ieri (10 maggio) alla Casa del Popolo della Scala, davanti ai sostenitori presenti alla cena.
“Sedici candidati, 8 uomini e 8 donne, uniti da tanta passione, tante competenze e amore per San Miniato”, ha detto Marzia Fattori, a caccia del primo mandato per guidare il municipio.
In lista ci sono: Luca Barili, 53, operaio metalmeccanico; Lucia Bianco, 53 anni, operaia; Irin Borici, 28 anni, ragioniere; Gianni Casillo, 41 anni, collaboratore legale; Francesco Mancarella, 55 anni, responsabile service azienda metalmeccanica; Paola Mattonai, 51 anni, imprenditrice settore pasticceria; Laura Peruzzi, 53 anni, impiegata; Daniela Pintori, 59 anni, impiegata; Siria Relli, 61 anni, cuoco a domicilio; Andrea Russotti, 34 anni, responsabile grande distribuzione; Silvia Rusticano, 49 anni, consulente finanziario; Camilla Salvini, 26 anni, event manager; Alessio Scherillo, 42 anni, imprenditore; Alfredo Sorace, 82 anni, pensionato; Simone Telleschi, 52 anni, consulente conciario; Marina Zykaj, 21 anni, studentessa infermieristica.

“La lista dei Riformisti San Miniato è stata formata con uno sforzo collettivo per
costruire un’offerta diversificata e rappresentativa di San Miniato – spiega durante la
serata Marzia Fattori –. La presenza di tutte queste persone alla cena è certamente una
testimonianza tangibile del sostegno e della volontà di cambiare. Noi siamo la vera e
unica alternativa del centro sinistra. Ci sono le idee, l’entusiasmo e la voglia di fare di
molti rappresentanti della società civile: si va dall’esperienza in ambito sociale e
sanitario, a soggetti che provengono dal mondo della scuola e da quello dell’impresa
e dell’artigianato, lo studente e il pensionato”.
“Dobbiamo essere realistici – dichiarano Marzia Fattori e Simone Telleschi -: puntiamo ad andare al ballottaggio perché matematicamente nessuno dei candidati può vincere al primo turno”.