“La salute dei cittadini nel programma elettorale ha una priorità assoluta”

Gli impegni di Bucci per il socio sanitario
“La salute dei cittadini di Santa Croce sull’Arno e di Staffoli ci sta a cuore e nel programma elettorale ha una priorità assoluta”. Uno dei 5 pilastri programmatici di Mariangela Bucci, candidata sindaca di Santa Croce sull’Arno per il centrosinistra infatti, riguarda i servizi socio sanitari, su cui Bucci assume alcuni impegni chiari.
“A livello nazionale – spiega la candidata – si investe meno in sanità oggi che vent’anni fa, nonostante l’invecchiamento della popolazione. Compito di una sindaca, dunque, è quello di lavorare affinché i propri cittadini possano avere servizi adeguati in un contesto di riduzione delle risorse. Non è per niente semplice e i Comuni non hanno competenze dirette in materia, ma qualcosa si può e si deve fare. Va proprio in questa direzione, ad esempio, l’obiettivo centrato della Casa di comunità, di cui verrà posata la prima pietra nei prossimi giorni negli attuali ambulatori Asl.
Parliamo di un investimento di 2,4 milioni, di cui circa 1 milione e 600mila euro provenienti da finanziamenti regionali. Ci saranno l’infermiere di famiglia, uno spazio per il sostegno e il rinforzo delle capacità dei pazienti con patologie croniche, i servizi diagnostici di primo livello per la medicina e la telemedicina, per fare alcuni esempi. Vigileremo sulla qualità di erogazione di questi servizi e non ci dimenticheremo certo di Staffoli, dove gli ambulatori hanno necessità di manutenzioni.
Ci occuperemo poi di sostenere il tessuto associativo e del terzo settore che si occupa di assistenza socio sanitaria, di cui abbiamo incontrato alcune realtà nei nostri appuntamenti di ascolto, realtà che oggi collaborano virtuosamente tra loro e condividono alcune criticità legate ai costi e ai rimborsi su cui, nel nostro programma, ci impegneremo a intervenire, intercedendo con l’Asl e la Società della salute”.
Poi, “potenzieremo i servizi delle farmacie comunali e intensificheremo il servizio di taxi sociale e sanitario per le tante persone in difficoltà che non rientrano nei parametri della Asl per l’erogazione gratuita del servizio, promuoveremo infine la nascita di luoghi di socializzazione dove gli anziani in difficoltà possano avere un servizio diurno”.