Si alza il sipario sulla lista Vita Nova: ci sono quattro consiglieri uscenti e volti nuovi

A sostegno di Lucio Gussetti Ferraro, Calvetti e Gregorini della Lega e Guazzini di CambiaMenti. Priorità al sostegno ai più deboli e al decoro urbano
“Siamo stato i primi ad uscire e oggi siamo i primi a presentare i nostri candidati, con la serenità che nasce dalla sicurezza di essere un progetto solido”. Lucio Gussetti ha presentato così, questa mattina 13 aprile, all’ombra della Loggetta del Fondo nel centro di San Miniato, la squadra dei 16 candidati della lista civica Vita Nova che correranno alle amministrative dell’8 e 9 giugno. “Abbiamo professionisti ed ex dipendenti comunali, esperti in ambito legale o bancario – ha proseguito il candidato sindaco -. Abbiamo persone laiche e altre religiose, persone che hanno una determinata storia politica mescolate ad arte insieme ad altre figure nell’ottica di una cultura dell’inclusività”.
Fra i candidati che certo non sono nuovi alla politica locale figurano ben 4 dei 6 consiglieri uscenti di opposizione: in testa la “pattuglia” della Lega, con il capogruppo Roberto Ferraro (76 anni, ex impiegato della Cassa di Risparmio di San Miniato) insieme a Maria Beatrice Calvetti (56 anni, imprenditrice residente a Ponte a Egola) e Federico Gregorini (48 anni, avvocato e titolare di un’attività ricettiva in Valdegola), ai quali si aggiunge la capogruppo della lista CambiaMenti Manola Guazzini (57 anni, impiegata, con una lunga carriere politica e amministrativa, già assessore al Comune di San Miniato dal 2014 al 2016).

A loro si aggiungono 12 candidati di varia provenienza, sia a livello politico che professionale: Massimo Fogli, 62 anni, giardiniere ed esperto di botanica; Francesca Saponetta, 46 anni, avvocato di Ponte a Egola, impegnata nel calcio femminile locale; Elisa Sani, 43 anni, architetto di San Miniato, funzionario della Regione Toscana; Serena Maltinti, 50 anni, di San Miniato, avvocato, responsabile della sezione Federconsumatori di Pontedera; Caterina D’Alloro, 39 anni, dottoressa in scienze biologiche, attualmente mamma a tempo pieno; Maria Grazia Gallerini, 62 anni, pensionata, ex dipendente del Comune di San Miniato; Gianluca Dragani, 51 anni, di San Miniato, oggi funzionario del Ministero delle Finanze, fino al 2021 militare della Guardia di Finanza e funzionario della Direzione centrale della polizia criminale in servizio in un nucleo di protezione testimoni e collaboratori di giustizia; Federico Faraoni, 51 anni, architetto, titolare di uno studio con sede a Ponte a Egola e presidente dal 2019 del comitato CambiaMenti; Gianluca Santaniello, 29 anni, di Ponte a Egola, laureato in economia aziendale, attualmente impegnato in un tirocinio per diventare revisore legale dei conti, dal 2019 è vicepresidente di CambiaMenti; Carlo Bachi, 70 anni, di Santa Croce ma legato al Comune di San Miniato dove ha lavorato nella gestione amministrativa e contabile di alcune aziende conciarie; Nunzio Ditta, 60 anni di Ponte a Egola, pensionato con un passato in conceria, fondatore e presidente dell’associazione Territorio in Comune; Piero Taddeini, 64 anni, di San Miniato, ex dipendente bancario, impegnato nell’associazionismo venatorio.
“Siamo coscienti di una campagna elettorale difficile – ha aggiunto Gussetti – ma siamo comunque fiduciosi perché vediamo dall’altra parte due avversari “di nicchia” e altri due che sono espressione della politica nazionale. E noi abbiamo la sensazione che certi assetti non piacciano più ai cittadini. La nostra campagna elettorale si baserà su tre tematiche essenziali: innanzitutto la priorità alle persone fragili, a cominciare dagli anziani e dai giovani, poi il decoro urbano, perché questo Comune sta vivendo una fase di declino e non ha più luoghi di aggregazione. Infine il cambiamento della linea di governo, perché non si possono più buttare i soldi dalla finestra”.