“Siamo orgogliosi di esserci, ed in particolare di sostenere il candidato a sindaco di San Miniato del centro destra Michele Altini, che sono convinto al primo turno otterrà maggiori consensi del sindaco uscente Simone Giglioli, che è l’unico nostro competitor alle amministrative di giugno”. Lo ha detto chiaramente e convintamente nella sua qualità di membro del comitato nazionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci, consigliere regionale, durante la conferenza stampa promossa dal partito di Giorgia Meloni che ha avuto luogo questa mattina, 11 aprile, alla quale era presente anche Serena Bulleri, presidente provinciale del partito.

L’occasione è stata la volontà dei due dirigenti politici di chiarire agli elettori, simpatizzanti e sostenitori la posizione di Fratelli d’Italia in ordine alla volontà di sostenere il candidato del centro destra nella coalizione con Forza Italia, Lega e Noi Moderati. “Chi sostiene cose o persone diverse – hanno ribadito i due esponenti – parla a titolo personale, perché il partito, partendo dalla base e con un grande consenso la scelta l’ha fatta, ed è Michele Altini, che rappresenta la volontà di Fratelli d’Italia, ed a dirlo è un membro del comitato nazionale del partito, Diego Petrucci, unico componente toscano insieme a Giovanni Donzelli. Ognuno è comunque libero di esprimersi come vuole: la linea del partito è questa, siamo contrari a individualismi e avventurismi personali. Chi è uscito (al riguardo è stato citato Piero Taddeini), è libero di andarsene, ma non si deve però preoccupare di cosa avviene in Fratelli d’Italia che ha fatto una scelta precisa, mirata e condivisa con gli altri partiti del centro destra che ci porterà sicuramente al ballottaggio con il maggior numero di consensi rispetto al nostro avversario. È legittimo che l’ex coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia sia uscito dal partito, ma non è accettabile che pretenda che il partito segua le sue decisioni, e addirittura, di indicare chi dovrà essere il suo successore”.

Per Petrucci e Bulleri, pur mostrando il massimo rispetto per le liste civiche, l’unico avversario con cui confrontarsi è infatti il sindaco uscente, Simone Giglioli. “Per cui – ha chiosato Petrucci -,chi vuole la conservazione voti Giglioli, chi invece vuole il cambiamento voti Altini”. Nei prossimi giorni hanno annunciato sarà costituito con apposito comitato per seguire da vicino la campagna elettorale.