Petri (Fare Insieme) attacca: “Commissioni consiliari, la maggioranza non garantisce la partecipazione di tutti”

Polemica dopo la convocazione della seduta dell’Urbanistica
“Ancora una volta, nel nostro comune, la maggioranza guidata dal sindaco Del Grande, mette nero su bianco l’assenza di voler coinvolgere in maniera attiva e costruttiva le minoranze venendo meno a quelle regole semplici ma fondamentali per poter garantire la partecipazione di tutti i consiglieri alla vita amministrativa del comune”. A sostenerlo è Francesco Petri, consigliere del gruppo Fare Insieme.
“Nel nuovo regolamento delle commissioni consiliari, redatto e approvato dall’attuale maggioranza – prosegue Petri -, si prevede che la convocazione venga consegnata ai membri almeno 3 giorni prima di quello stabilito dalla riunione. L’ultima riunione della Commissione urbanistica prevista per ieri (23 marzo, ndr) alle 13 era stata convocata via Pec poco prima dell’ora di cena di martedì 19 marzo. In quanto presidente della commissione di controllo e garanzia mi chiedo, come si fa a dire che i tempi siano stati rispettati, quando, se facciamo i conti, non ci sono nemmeno 72 ore (e quindi 3 giorni) tra la convocazione e l’inizio della commissione? Inoltre, in oltre 5 anni da consigliere comunale di minoranza, mai mi era successo di ricevere una convocazione per una commissione in pieno orario di lavoro (la convocazione era per le 13)”.
“Le commissioni – aggiunge Petri – sono sempre state fatte dopo cena o al massimo poco prima di cena in maniera tale da garantire la migliore partecipazione possibile. Il sindaco del Grande e tutta la maggioranza a questo punto sono chiamati a risponderci in maniera chiara e puntuale su quelle che saranno le loro volontà politiche, al di là dei vari cavilli dei regolamenti, in merito ai modi di avviso e coinvolgimento preventivo delle riunioni, degli orari delle commissioni e dei consigli e comunali per un migliore coinvolgimenti di tutti. Solo i prossimi fatti ci dimostreranno se vorranno effettivamente andare avanti per tutta la legislatura senza favorire la partecipazione di tutti i consiglieri ai lavori del consiglio e delle commissioni oppure se torneranno sulle dichiarazioni fatte dal sindaco Del Grande nel primo consiglio comunale dove si diceva che ci sarebbe stato un coinvolgimento attivo e costruttivo delle minoranze”.