Ipotesi pedaggio sulla FiPiLi, Meini (Lega): “Faremo di tutto per contrastare il progetto”

La capogruppo del Carroccio in Regione: "Faremo in modo che sia subito in salita l'operato della costituenda Toscana Strade"

Il tema del pedaggio per i mezzi pesanti sulla disastrata FiPiLi è un argomento che, periodicamente, torna alla ribalta, scatenando una naturale contrapposizione fra le parti in causa, ovvero, ad esempio, la Cna e l’ideatore di questa iniziativa (il presidente Giani) che noi avversiamo fin dai primi momenti in cui è stata ventilata”. Lo afferma Elena Meini, capogruppo in consiglio regionale della Lega.

“Non vogliamo dilungarci eccessivamente sulla questione che abbiamo più volte affrontato, ma vogliamo ricordare al governatore alcune semplici, quanto fondamentali cose – dice la consigliera – Innanzitutto, gli ricordiamo, come il 70 per cento degli introiti del ticket servirebbero, poi, per pagare il personale; quindi, rimarrebbe ben poco per le fondamentali opere di restyling dell’arteria-precisa l’esponente leghista”.

“Perdipiù, abbiamo forti dubbi sulla liceità del provvedimento, tanto che non esiste, attualmente, altro esempio similare, in strade regionali, di pedaggio selettivo-sottolinea la rappresentante della Lega. Insomma la costituenda Toscana Strade, avrà, per quel che ci compete, la strada tutta in salita, anche perché faremo il massimo per contrastare questo assurdo progetto“.