il caso |
Politica
/

Studentessa picchiata dalle coetanee a Pontedera

21 febbraio 2024 | 21:40
Share0
Studentessa picchiata dalle coetanee a Pontedera

Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale: “Più controlli, presidi delle forze dell’ordine e formazione”

Nel video che sta girando sui social, si vede una ragazza a terra, circondata da coetanei. Un gruppo di ragazze la picchia e urla, altri guardano e riprendono. Solo un ragazzo, a un certo punto, interviene, viene anche lui spintonato fino a che le si mette sopra e riesce a liberare uno spazio, fermando, forse solo temporaneamente, l’aggressione.

Fratelli d’Italia Pontedera e Gioventù Nazionale Pontedera “esprimono profonda preoccupazione per l’ennesima rissa verificatasi al Villaggio Scolastico, durante la quale una ragazza giovanissima è stata oggetto di pestaggio da parte di un gruppo di coetanee. È inaccettabile che tali episodi si verifichino in maniera sistematica nelle scuole del nostro territorio. Ribadiamo la necessità di incrementare i controlli al Villaggio Scolastico e alle fermate dei pullman dello stadio di Pontedera. È fondamentale garantire la sicurezza degli studenti tramite dei presidi delle forze dell’ordine, nei momenti di maggiore affluenza dei ragazzi.

Tuttavia, riteniamo che questo problema vada affrontato in maniera più approfondita e con soluzioni strutturate. È indispensabile che l’amministrazione comunale, passi dalle promesse ai fatti. Secondo noi, i corsi per sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche relative al bullismo, devono essere fatti in maniera seria e concreta. Questo può essere fatto solamente coinvolgendo attivamente gli studenti e le forze dell’ordine, per promuovere i valori del rispetto e dell’inclusione tra i ragazzi.

Inoltre, riteniamo necessaria la realizzazione di corsi di formazione specifica per gli insegnanti, al fine di dotarli delle competenze necessarie per supportare al meglio i ragazzi e prevenire comportamenti violenti. Questi episodi si stanno verificando ad un ritmo allarmante, come confermato dalle associazioni e dagli esperti del settore. L’amministrazione intervenga tempestivamente”.