“Questa sensibilità non è convincente né genuina”, sul fondo affitti “inutili polemiche”

Ferraro: “In analoghe recenti circostanze non hanno proferito parola”
“I sindaci del comprensorio del cuoio, invece di fare inutili polemiche sul fondo affitti che peraltro neppure governi precedenti avevano rifinanziato, riflettano sul buco di 120 miliardi che il Governo Conte II (Pd e 5 Stelle) ha prodotto alle casse dello Stato a seguito del varo di sconsiderati bonus edilizi mal pensati e peggio gestiti che hanno sbancato le casse dello Stato in favore di pochi e spesso neanche bisognosi, costringendo il Governo Meloni a rimediare all’ingente danno”. Al capo gruppo della Lega in consiglio comunale a San MiniatoRoberto Ferraro non sono piaciute le dichiarazioni dei primi cittadini sul fondo affitti.
“Con una certa meraviglia – commenta – ma non troppa visto che siamo abituati agli strabismi della sinistra, abbiamo che i sindaci del comprensorio del cuoio e quindi anche di San Miniato evidenziano il mancato rifinanziamento del fondo affitti da parte del Governo, cosa che ha indotto i Comuni a stanziare risorse per sovvenire i cittadini in difficoltà con il caro affitti. Questa sensibilità espressa dai Sindaci non è convincente né genuina perché in analoghe recenti circostanze non hanno proferito parola difronte a provvedimenti del Governo Draghi che penalizzavano le entrate comunali e quindi i cittadini. Non ci risulta infatti che i Sindaci del Comprensorio abbiano fatto un comunicato per stigmatizzare il provvedimento del Governo Draghi che ha azzerato i canoni che i Comuni incassano dalle compagnie telefoniche per l’occupazione del suolo pubblico delle antenne.
Un provvedimento incomprensibile che ha fatto perdere ai Comuni introiti di centinaia di migliaia di euro, che per il Comune di San Miniato ha voluto dire minori entrate per circa 100mila euro. Un incredibile ‘regalo’ in danno ai cittadini fatto alle compagnie telefoniche ma passato inosservato, anche ai Sindaci del comprensorio del cuoio. Per quanto riguarda l’attenzione richiamata dai Sindaci che si deve ai cittadini difronte alla perdita del potere di acquisto, ricordiamo che il Governo Meloni ha provveduto in tal senso e con risorse ingenti, calmierando i prezzi dell’energia, aumentando i redditi più bassi con la riduzione del cuneo fiscale e adeguando alla inflazione le pensioni medio basse che da 10 anni i Governi di sinistra avevano totalmente congelato bloccando ogni adeguamento istat”.