“Chiediamo che cambi l’atteggiamento della sindaca”, per Fare Insieme è “antidemocratico e intransigente”

“Chiediamo che cambi l’atteggiamento della sindaca nei nostri confronti e nei confronti della cittadinanza di Santa Maria a Monte perché, seppure consapevoli che la legge maggioritaria con cui viene eletto il consiglio comunale penalizza in maniera fortissima chi non vince l’elezioni, siamo altresì consapevoli di rappresentare una larga parte della popolazione di Santa Maria a Monte, popolazione cui va garantito quel rispetto e quell’attenzione che in una democrazia civile e progressista non si può calpestare”.

Il gruppo consiliare Fare Insieme “denuncia l’atteggiamento antidemocratico e intransigente della sindaca e dell’amministrazione comunale di Santa Maria a Monte. Nonostante i recenti avvenimenti di eccezionale gravità che hanno colpito il nostro territorio comunale costringendo diverse famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni, la sindaca il 28 novembre si è rifiutata di discutere in consiglio comunale della questione, adducendo motivazioni formali e regolamentari che nulla hanno a che vedere con la situazione di emergenza in cui ci troviamo. Sì è limitata ad elencare alcuni dati nelle comunicazioni del sindaco, sottraendo di fatto l’argomento alla discussione democratica.

Seppure la nostra interrogazione sull’argomento sia stata presentata con un lieve ritardo rispetto ai tempi previsti, è anche vero che la gravità della situazione e la presenza in comune di alcune famiglie interessate, avrebbero dovuto far sì che l’amministrazione si sentisse in dovere di parlare con loro e di dare delle risposte alle loro e nostre domande. La sindaca ha continuato invece, imperterrita, a trincerarsi dietro paraventi burocratici e sterili non affrontando argomenti reali, anzi, facendoci perdere ore in inutili discussioni con l’altro gruppo di minoranza consiliare”.