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Da Apsp a Fondazioni, Opposizioni preoccupate per la Del Campana Guazzesi

12 novembre 2023 | 18:10
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Da Apsp a Fondazioni, Opposizioni preoccupate per la Del Campana Guazzesi

Interpellanza a sindaco e giunta

La situazione dell’azienda Del Campana Guazzesi torna al centro dell’attenzione del consiglio comunale di San Miniato. Lega, Forza Italia e Cambiamenti, con i capigruppo Roberto Ferraro, Michele Altini e Manola Guazzini, interpellano il sindaco e la giunta per sapere “quale sia il punto attuale sulle proposte regionali di trasformazione delle Apsp toscane in Fondazioni; quale sia il parere in merito dell’amministrazione comunale, se si sia mai discusso, in sedi pubbliche o in contatti interistituzionali, di un’evoluzione in quella direzione della natura istituzionale dell’Apsp Del Campana Guazzesi, se non si ritenga necessario e urgente convocare una riunione della Commissione consiliare competente col Consiglio di Amministrazione neoinsediato dell’Apsp per fare il punto della situazione sul processo di risanamento ed esprimere un orientamento chiaro in merito a questa discussione”.

L’interpellanza, spiegano i consiglieri, nasce anche da “una presa di posizione del reggente della funzione pubblica Cisl regionale Mauro Giuliattini che esprime un giudizio estremamente critico sulla vicenda dell’esternalizzazione del rapporto di lavoro di 5 dipendenti dell’Apsp, vicenda già da noi sollevata all’attenzione del Consiglio con una precedente interpellanza, definendo l’accaduto un ‘colpo di mano’ con cui si trasforma ‘già da ora la natura e il contratto di lavoro dei dipendenti. Un passaggio che la Fp Cisl sta valutando anche da un punto di vista legale’. Tale dichiarazione è inserita nel contesto di una polemica contro ‘la proposta regionale di trasformare le Asp in Fondazioni, in quanto questo snatura la funzione e la missione che è parte integrante del sistema sociosanitario regionale”.

Ina natura pubblica, “unanimemente riaffermata in tutte le sedi di confronto che si sono tenute nel corso della lunga discussione sul percorso di risanamento finanziario della Rsa ed è recepita nella mozione approvata a maggioranza da questo Consiglio nella seduta del 17 marzo 2023, che definisce ‘priorità dell’Amministrazione mantenere la gestione pubblica della casa di riposo, che ha fin qui garantito una qualità del servizio che ha determinato risultati di grande rilievo nel confronto con la situazione regionale e nazionale nei mesi dell’emergenza covid”.