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“Abbattimenti selvaggi in tutti i comuni dell’Unione”, i 5 Stelle organizzano un incontro

6 ottobre 2023 | 19:49
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“Abbattimenti selvaggi in tutti i comuni dell’Unione”, i 5 Stelle organizzano un incontro

Ci sarà anche l’ex ministro dell’ambiente Sergio Costa

Alberi e verde urbano: tagli indiscriminati e salvaguardia del patrimonio verde”. Si occuperà di questo un convegno al quale parteciperà anche l’onorevole Sergio Costa, ministro dell’ambiente dei governi Conte 1 e 2 e attualmente vicepresidente della Camera dei deputati, organizzato per domani 7 ottobre alle 15,30 a “La Vela – Margherita Hack” di Empoli.

Con esperti qualificati del settore. Gli “Abbattimenti selvaggi in tutti i comuni dell’Unione – spiega il Movimento 5 stelle dell’Empolese Valdelsa – ci hanno indotto ad approfondire il tema: il taglio di 550 pini domestici e 31 platani su 1126 piante in filari lungo la 429 vecchia, oltre a tagli indiscriminati ovunque, portano conseguenze negative non solo alla salute umana, ma anche ambientale, in termini di biodiversità e di salvaguardia della fauna che ci risiede.

In epoca di drastici cambiamenti climatici a cui assistiamo sempre più spesso, ci appare necessario e indispensabile conoscere e capire l’importanza degli alberi e del nostro patrimonio arboreo nello spazio urbano, per arginare tali drammatici fenomeni. C’è bisogno quindi di un cambio di paradigma, sia da parte dei cittadini che da parte delle nostre amministrazioni comunali preposte alla gestione del verde, nella logica di maggior conservazione e sensibilizzazione generalizzata a tali problematiche.

I relatori ci aiuteranno a capire l’importanza della tutela e le difficoltà oggettive che gli Amministratori incontrano nella gestione del verde pubblico, in modo da arrivare ad un accrescimento culturale e formare una cittadinanza attiva ed attenta al nostro patrimonio arboreo comune. Questo sarà Il primo di una serie di incontri che intendiamo organizzare per individuare e approfondire le numerose tematiche ambientaliste che riguardano oltre al verde urbano, anche la gestione dei boschi, la gestione delle acque meteoriche, il problema siccità, la riqualificazione delle aree fortemente contaminate, la qualità dell’aria e del microclima.

La battaglia sui cambiamenti climatici deve partire necessariamente dalle nostre città dove si assiste ad un enorme consumo delle risorse energetiche globali e deve coinvolgere tutti. Dobbiamo conoscere e divulgare i benefici immensi ed irrinunciabili che il verde ci regala nelle aree urbane (grazie a recenti studi adesso anche quantificabili in termini economici), ma anche in qualità della vita, miglioramento del microclima, stoccaggio di CO₂ ed anche in termini di valori immateriali come riduzione dello stress, impatto estetico, recupero più veloce dalle malattie, vivibilità”.