Gli alberi donati sono secchi. Oliveri: “Aspettativa di vita solo per due”






“L’amministrazione non ha saputo rispettare il regalo dell’associazione”
“Chissà cosa dichiarerà la sindaca vedendo che quasi tutti gli alberi sono seccati per colpa di un’amministrazione che non ha saputo rispettare quanto donato da un’associazione, vanificando così le parole pronunciate al momento della loro piantagione e l’aspettativa di una Santa Croce sempre più bella”.
Se lo chiede il consigliere comunale di Santa Croce sull’ArnoVincenzo Oliveri, dopo un giro tra gli alberi donati al Comune dalla polisportiva Spensierati.
“In questi giorni – racconta – sono andato insieme a un agronomo nel parco di via Cecco Angiolieri dove sono stati piantati 8 alberi e abbiamo accertato che di questi, 6 sono secchi e 2 sono in pessime condizioni tanto da necessitare le cure attente di uno specialista affinché non secchino anch’essi. Successivamente sono andato nel parco giochi di via Settembrini e dei 4 alberi piantati, tre sono stati rimossi perché abbattuti nei mesi passati da dei ragazzi e l’unico rimasto è anch’esso secco”.
“Oggi – dice Oliveri ripercorrendo la storia degli alberi – mi viene difficile trovare le parole giuste per parlare dell’amministrazione di Santa Croce sull’Arno guidata dalla sindaca Giulia Deidda. In occasione della donazione effettuata nel mese di febbraio 2023 da parte della Polisportiva Spensierati di 12 alberi da piantare in due distinti parchi giochi la Sindaca dichiarò: ‘Gli alberi sono le colonne del mondo, quando gli ultimi alberi saranno stati tagliati, il cielo cadrà sopra di noi’. La polisportiva Spensierati ha donato al comune di Santa Croce sull’Arno 12 alberi di specie diverse, uno per ogni mese dell’anno. Fu deciso di piantarne 4 all’interno del parco di via Settembrini in sostituzione dei platani da poco abbattuti ed 8 nel parco di via Cecco Angiolieri.
La sindaca ha continuato dicendo che l’amministrazione sta lavorando tanto sulla qualità dell’ambiente, dell’aria e sulla vivibilità del nostro paese ed è molto bello quando sul nostro cammino incontriamo cittadine e cittadini che attraverso le associazioni di cui fanno parte ci aiutano a costruire un pezzetto di una Santa Croce per renderla sempre più bella. Grazie Spensierati. Il 17 febbraio, giorno della piantumazione degli alberi, la Sindaca non ha perso l’occasione di essere presente insieme ad un gruppo di Spensierati con il loro presidente Marco Mancini e farsi fotografare come da sua abitudine”.
In sostanza, dei 12 alberi, “vi è aspettativa di vita solo per due alberi e solo se curati da mani esperte, non essendo sufficienti due meri secchi d’acqua. La polisportiva Spensierati oltre ad essere presente con i suoi iscritti a diverse manifestazioni organizzate dal comune non è nuovo a donazioni nei confronti della collettività: si va dalle mascherine durante la pandemia, alle lavagne lim per le scuole d’infanzia, agli alberi nel 2023. Il presidente Marco Mancini quando si è accorto che erano stati rotti e portati via i tre alberi dichiarò: ‘Essendo un anno centrato sui temi del verde e dell’ecologia abbiamo deciso di regalare questi 12 alberi. Dispiace vedere che certi gesti poi vengono vanificati in questo modo, ma purtroppo a Santa Croce è così’.
“Penso proprio – conclude il consigliere – che il cielo sia caduto solo sulla testa di chi amministra Santa Croce per aver fatto seccare gli alberi ricevuti in dono”.