Capraia e Limite |
Politica
/

Tari, “bollette con svista”. Crocetti: “Sarebbe più logico sospendere i pagamenti”

4 agosto 2023 | 15:55
Share0
Tari, “bollette con svista”. Crocetti: “Sarebbe più logico sospendere i pagamenti”

“Non si recapitano delle bollette a pochi giorni dalla fine del mese, con scadenza l’ultimo giorno del mese stesso”

“In questi giorni i cittadini dell’Empolese Valdelsa si sono visti recapitare delle bollette della Tari di difficile interpretazione e con più di un problema”. Lo dice Diego Crocetti, coordinatore Forza Italia Capraia e Limite che spiega: “Innanzitutto non si recapitano delle bollette a pochi giorni dalla fine del mese, con scadenza l’ultimo giorno del mese stesso. Si devono dare almeno le classiche due o tre settimane di preavviso come accade per le altre bollette, per poter dare la possibilità a tutti di pagarle per tempo.

Ma aldilà di questo disguido che Alia, si è affrettata a dire dovuto alle poste, come sempre mai un’assunzione di responsabilità, sono altre e ben più gravi le cose che ci hanno spinto a denunciare. La prima cosa e la più evidente manca il riepilogo degli svuotamenti, come invece avveniva in passato, così non si può fare il raffronto degli svuotamenti, con le bollette precedenti. Il secondo punto e che ci ha fatto insospettire e non poco è la totale assenza delle riduzioni applicate, come se non fossimo stati capaci di differenziare e quindi di avere diritto alle riduzioni previste.

Il terzo punto e forse il più grave sono le voci non chiare in particolare una ‘rettifica riduzioni documenti precedenti’ che induce il consumatore a non capire cosa sia e quindi ad essere ingannato tanto da pagare senza verificare soprattutto se anziano. Allarmati dalla mancata chiarezza della bolletta e della carenza di informazioni, un gruppo di cittadini si è armato di pazienza, ha contatto gli uffici di Alia e sono saltate cose alquanto strane: un numero maggiore di grigi di quanti conferiti oppure un numero grigi conferiti in un giorno stesso quanti quelli di tutto un anno e così via. All’inizio pensavamo che l’episodio riguardasse solo il comune di Capraia e Limite ma poi abbiamo visto che la cosa riguarda anche Empoli e Montelupo, quindi non può certo trattarsi di una singola svista, ma di un episodio generalizzato, che lascia intravedere a nostro giudizio una volontà di volersi approfittare della popolazione, giocando sulla loro ingenuità.

Un altro punto è che chi ha diritto alle compensazioni in realtà pochissime persone, dovrà farne richiesta attraverso un apposito modulo e non avere la somma dovuta come credito nella prossima bolletta, perché sono cambiati gli enti riscossori, nel 2022 erano i comuni, ma dal 2023 sarà direttamente Alia. A questo punto, viste tutte le sviste che ci sono state e a fronte delle numerose verifiche, non sarebbe più logico sospendere i pagamenti, fare gli accertamenti ed inviare gli importi corretti ai cittadini? Amministrazioni serie e che si prendono cura dei cittadini farebbero questo”.