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Lavori in via Usciana, le domande di Rossi su cantiere e segnaletica

29 luglio 2023 | 22:58
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Lavori in via Usciana, le domande di Rossi su cantiere e segnaletica
Lavori in via Usciana, le domande di Rossi su cantiere e segnaletica
Lavori in via Usciana, le domande di Rossi su cantiere e segnaletica

Traffico non gestito e rumori tra le questioni

“La gara di appalto prevede una data certa di chiusura lavori e penalità in caso di ritardi?”. E’ una delle domande di una interrogazione della consigliera comunale Aurora Rossi sui lavori per il ripristino della tombatura in via Usciana a Castelfranco di Sotto.
“Se – chiede Rossi -, con riferimento ai lavori della notte del 28 giugno sia stata rilasciata idonea autorizzazione, da parte degli organi preposti, relativamente alla loro esecuzione in quegli orari, e di cui chiedo la produzione dei relativi atti. Se vi sia l’intenzione, da parte dell’amministrazione comunale, di disporre una adeguata segnaletica che indichi con chiarezza un percorso alternativo per coloro che devono transitare nelle aree interessate dal cantiere, provenienti da Santa Croce sull’Arno, Santa Maria a Monte e Montopoli Valdarno e che devono percorrere via Usciana per raggiungere le loro destinazioni, evitando così ulteriori disagi alla viabilità.
Se, inoltre, vi sia intenzione di compiere un necessario riordino della segnaletica esistente, che rischia di indurre in errore o comunque rallentare in modo anomalo il flusso di traffico per coloro che circolano in tale area e se vi è intenzione di regolamentare, in presenza del cantiere aperto, la viabilità in via Rocco Scotellaro al fine di migliorare la vivibilità e la viabilità di quell’area in conseguenza dei disagi arrecati dalla presenza del cantiere in oggetto”.
L’interrogazione della consigliera Rossi nasce dal fatto che “da alcuni anni in via Usciana si vive una situazione di profondo disagio causa la viabilità alterata a seguito della rottura, in alcuni punti, della tombatura del canale Usciana. Solo grazie agli stanziamenti del Pnrr è possibile intervenire per ripristinare l’intera area, particolarmente e negativamente influenzata dai disagi causati dalla situazione sopra espressa in quanto vi insistono un importante incrocio con la circonvallazione, il cimitero, l’ufficio postale, la stessa via Usciana che collega con aree periferiche e consente di far defluire il traffico verso altre importanti località confinanti”.
Nell’area, rileva inoltre Rossi, “insiste anche una storica azienda calzaturiera con 30 dipendenti la cui operatività sia per il carico e scarico merci che per l’acceso delle maestranze è seriamente compromessa da una viabilità profondamente alterata e che l’area interessata dai lavori risulta esser storicamente e densamente abitata”.
Secondo la consigliera inoltre, “i lavori iniziati ormai da mesi sono caratterizzati da lunghe ed ingiustificate pause, la segnaletica disposta in prossimità del cantiere appare approssimativa tanto è vero che più volte si è cambiato il senso di marcia, la stessa segnaletica non fornisce alcuna indicazione di percorso alternativo per colori che solitamente, prima della creazione del cantiere, imboccavano via Usciana per uscire dal centro abitato, con particolare riguardo per i mezzi pesanti”.
Tre le criticità riscontrate da Rossi, poi, “vi sono, in direzione periferia/centro paese, cartelli che indicano improbabili percorsi e in data 28 giugno nelle ore notturne la ditta appaltatrice ha eseguito lavori in prossimità dl cantiere provocando rumori molesti che hanno disturbato la quieta notturna in tutta l’area residenziale circostante di cui non era stata data notizia alla cittadinanza salvo una sorta di avviso postato sulla propria pagina Fb personale del vice sindaco, che non può essere definita in alcun modo informazione di carattere istituzionale”.