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Manca il responsabile contabile e il Consuntivo è da approvare. Squarcini preoccupata

13 luglio 2023 | 21:33
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Manca il responsabile contabile e il Consuntivo è da approvare. Squarcini preoccupata

Il Bilancio avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile. “Se non si rispettano i termini ultimi stabiliti dal Prefetto, si rischia il commissariamento”

“Il Comune di Montopoli Valdarno ad oggi non ha ancora presentato il bilancio consuntivo che avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile 2023″. Lo fa sapere la consigliera comunale Silvia Squarcini che aggiunge: “Il bilancio consuntivo è il rendiconto di gestione dell’anno precedente con cui la giunta rendiconta e giustifica le spese e le entrate effettivamente sostenute per la gestione dell’ente di fronte al Consiglio, che ha la competenza per l’approvazione definitiva. Si tratta in pratica di una sintesi di fine periodo che serve a rendere conto alla comunità del corretto utilizzo delle risorse a disposizione del Comune. Come è noto da novembre 2022, il nostro comune è sprovvisto del responsabile contabile e nonostante i due bandi per trovare un sostituto, ad oggi nessuno ha accettato l’incarico. Non ci meraviglieremmo nel venire a sapere che, essendo arrivati a metà luglio, il Prefetto avesse già redarguito il sindaco sulla mancata approvazione del bilancio.

Se non si rispettano i termini ultimi stabiliti dal Prefetto, si rischia il commissariamento ossia lo scioglimento del Consiglio. Ad oggi alla minoranza non è pervenuto nessun avviso di convocazione e secondo il Regolamento di contabilità l’amministrazione è tenuta ad inviarci i documenti almeno 10 giorni dalla convocazione del consiglio comunale a meno che non si convochi in via di urgenza. Non è possibile inoltre indire un nuovo bando per cercare un responsabile contabile per mancanza dei tempi tecnici quindi l’unica soluzione potrebbe essere quella di affidare a professionisti esterni la redazione del bilancio con costi naturalmente onerosi. Poi ci sarebbe comunque la problematica di quale dirigente si accollerà la responsabilità di firmare il bilancio che non avrà personalmente redatto.

Tutte queste incertezze naturalmente ci preoccupano. Ricordiamo oltretutto che fino ai primi di luglio non era stato approvato il bilancio di previsione e l’amministrazione comunale ha proceduto in ‘gestione provvisoria’, limitando il tetto di spesa, per molti mesi, ad un dodicesimo di quella dell’anno precedente creando quindi disservizi per la comunità. Aldilà che anche stavolta, avendo imparato quasi ad amministrare da equilibristi, si riesca ad uscire indenni da questo ulteriore mancato rispetto dei termini di legge, c’è sicuramente da evidenziare l‘incapacità di programmare per tempo l’attività amministrativa e l’evidente disinteresse da parte di professionisti nel venire a lavorare nel nostro Comune, oramai dimezzato di personale“.