La Flc Cgil di Pisa esprime la propria solidarietà e il proprio sostegno a tutto il personale scolastico e al dirigente dell’Istituto comprensivo statale di Castelfranco di Sotto.

A parlare è il segretario generale della Flc Cgil Pasquale Cuomo: “Da alcune settimane la scuola è oggetto di una dura polemica da parte di un’associazione denominata Pro-Vita, che manifesta una marcata visione clericale e medievale dell’istruzione. Si contesta, non rispettando così la libertà di insegnamento e l’autonomia della scuola, l’adesione dell’istituto ad un progetto della Provincia di Pisa per il contrasto agli stereotipi di genere. Un progetto meritorio, portato avanti dai docenti della scuola per favorire maggiormente l’inclusione e l’integrazione delle studentesse e degli studenti nella società; ancora più rilevante se fatto in un territorio complesso come quello del comprensorio del Cuoio. Per di più, è proprio uno dei compiti della scuola fornire agli studenti gli strumenti necessari alla conoscenza e allo sviluppo della propria personalità”.

La Flc Cgil ritiene inoltre “gravi gli attacchi e il tentativo di ingerenza di questa associazione addirittura nella scelta delle letture consigliate alle studentesse e agli studenti. Una palese negazione reazionaria degli articoli 33 e 34 della Costituzione, ma soprattutto dell’articolo 3, che è quello che è perseguito nel progetto. Ossia, l’uguaglianza tra tutti i cittadini e la rimozione degli ostacoli economici e sociali che impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Va da se che dietro queste retoriche di intransigenza, si nasconde una visione retriva dei rapporti umani e la volontà di cavalcare l’onda politica in voga. Tuttavia, questa triste operazione non può essere fatta sulle spalle delle allieve e degli allievi dell’istituto da Vinci, né tentando di mettere alla berlina i docenti, il dirigente e tutto personale. Come ha scritto Piero Calamandrei, la scuola è laica ed è un organo vitale della democrazia; essa è aperta a tutti perché è la scuola di tutti. Per questi motivi dobbiamo affermare ogni giorno la natura specifica della scuola statale”.

“Il progetto sviluppato dall’istituto Leonardo da Vinci – conclude – fa vivere la Costituzione ogni giorno e per questo anche la Flc Cgil di Pisa lo difende e si schiera apertamente dalla parte della libertà di insegnamento e della democrazia“.