M5s Empolese Valdelsa: “Ecomostro, vigileremo su come verranno spesi i soldi”

Il M5s risponde dopo le accuse della sindaca di Empoli: “Significa che abbiamo toccato le corde giuste”
“Ecomostro. Il nostro intervento del 25 aprile ha scatenato una reazione scomposta ed anche offensiva nostri confronti del Movimento 5 Stelle di Empoli, Fucecchio e Castelfiorentino da parte della sindaca di Empoli e questo dimostra che abbiamo toccato le corde giuste”.
Apre così la nota del Movimento 5 Stelle Empolese Valdelsa, che prosegue: “Ci fa piacere che nella sua risposta abbia dovuto nominare il bando Pinqua (piano nazionale per la qualità abitativa) pensato per la prima volta in Italia e proposto dal governo Conte e che, oltretutto, abbia dovuto ammettere l’accelerazione che ha avuto con i fondi del Pnrr portati dall’ Europa dal nostro premier. Quindi non si era scordata? Era solo omissione di informativa visto che lei si avvale di dire che i cittadini sono stati adeguatamente informati”.
“Al contrario di quanto dice – continua il M5s – siamo molto felici che la frazione di Ponte a Elsa abbia avuto, anche con l’apporto delle nostre politiche nazionali, la dignità dell’attenzione che, come ammette lei stessa, non ha mai avuto dall’amministrazione del Pd, tanto è vero che a tutt’ oggi non c’ è traccia di servizi minimi nella frazione. Ad onor di cronaca – aggiungono – il nostro intervento era in risposta alla sua protervia e auto incensazione (foto con elmetto giallo e ruspa) che dimentica il forte contributo delle nostre politiche nazionali che hanno portato alla risoluzione di un’annosa vicenda”.
“Ribaltiamo la sua analisi: l’amministrazione in forte calo di gradimento non manca di mettersi in mostra ad ogni occasione per risalire nei consensi dimenticando il forte contributo delle opposizioni. Le sue ammissioni e specifiche dell’iter del progetto – prosegue la nota -valgono bene anche a subire le sue offese dandoci degli incompetenti e ignoranti. In quanto ad incompetenza e ignoranza ne abbiamo viste tante negli ultimi anni da parte di questa amministrazione (vedi forno crematorio, gassificatore, multiutility, Keu sulla 429, raddoppio ferroviario di Granaiolo e chi più ne ha più ne metta) ma a questo hanno già risposto i cittadini in una grande manifestazione di protesta, non vogliamo infierire ulteriormente”.
“Noi vigileremo opera per opera su come verranno spesi i soldi stanziati del Pnrr sul territorio e sarà interessante sapere quanto l‘operazione ecomostro sia alla fine di tutto costata alle casse pubbliche – concludono – Per quanto riguarda il voto i cittadini decideranno, sempre che abbiano informazioni corrette, a chi dare il voto e consenso. Infine, tutte queste vicende spiegano peraltro il perché molti ex votanti del partito Pd da tempo sono confluiti verso il Movimento 5 Stelle”.