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Spaccio e degrado a Verbella, botta e risposta fra sindaco e comitato

25 aprile 2023 | 10:03
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Spaccio e degrado a Verbella, botta e risposta fra sindaco e comitato

Deidda: “Telecamere? Spero che ci ripensino”. Savari: “Mancanza di rispetto verso i cittadini”

“Se i condomini decideranno di utilizzare Verbella come uno spazio totalmente privato, allora il sindaco potrebbe fare una riflessione sulla manutenzione che viene svolta nell’area”. Sono le parole della sindaca di Santa Croce Giulia Deidda, che commenta così la decisione di un gruppo di cittadini del quartiere Verbella di acquistare e montare a proprie spese 8 telecamere. Un sistema di videosorveglianza privato, a cui si aggiungeranno anche nuovi punti luce, pensato per contrastare l’abbandono di rifiuti e lo spaccio che i cittadini lamentano da quasi due anni.

Uno scenario che non è affatto campato in aria in un quartiere singolare come Verbella: a dispetto dell’utilizzo pubblico dell’area, infatti, gli spazi a verde del quartiere si compongono di alcune aree di proprietà condominiale, insieme a un grande prato centrale che invece fa ancora capo a una trentina di privati, gli stessi che a suo tempo misero a disposizione i terreni per l’edificazione del complesso. Il piano di videosorveglianza varato dai residenti sarà montato ovviamente nei terreni già di proprietà condominiale, destinati ad essere anche recintati nelle prossime settimane, mentre l’obiettivo a lungo termine è quello di acquisire e chiudere al pubblico anche il grande terreno centrale su cui si affacciano gli edifici del complesso. “Sinceramente non so se potranno mettere le telecamere – afferma la prima cittadina – ma in ogni caso mi auguro che ci ripensino. Da più di un anno incontriamo queste persone ma non è stato possibile trovare un accordo. Se adesso iniziano ad utilizzare l’area come uno spazio privato allora potremmo fare una riflessione sulla manutenzione. Vorrà dire che saranno loro a farsi carico anche del taglio dell’erba, della rimozione dei rifiuti e della pulizia della fontana”.

Non rinunceremo al nostro progetto”, ribatte Marco Savari, portavoce dei cittadini di Verbella che a breve si costituiranno anche in comitato. “Le parole di Deidda ci convincono della necessità di fare ancora di più di ciò che abbiamo annunciato”, prosegue l’uomo, definendo il commento della sindaca “una mancanza di rispetto verso i cittadini, perché se parla di manutenzione – dice – significa che non conosce la realtà di Verbella o che non c’è mai stata. Basta vedere l’altezza dell’erba, che viene tagliata dall’amministrazione comunale solo quando capita, mentre da settimane abbiamo dei mobili abbandonati in un punto dove punteremo due delle otto telecamere, per capire finalmente chi è che lascia continuamente quello schifo. Da quasi due mesi, invece, Hera è venuta a cambiare i punti luce potando alcuni alberi: da allora quegli sfalci sono ancora lì per terra”.

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Da qui la critica all’amministrazione per una manutenzione ritenuta molto approssimativa, ma anche la critica alla stessa Deidda per non essersi interessata in prima persona dell’argomento. “Abbiamo apprezzato molto – conclude Savari – che la sindaca sia intervenuta dopo due anni di latitanza nei quali ha delegato sempre i propri assessori. Noi siamo andati in Comune a segnalare un problema di sporcizia e di spaccio, non siamo andati a lamentarci dei ragazzi giocano a pallone. E su argomenti così importanti ci saremo aspettati almeno la disponibilità ad ascoltare”.