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Corso per addetto all’assistenza di base, Del Grande a Faraoni: “Tanta disinformazione nelle parole della candidata”

25 aprile 2023 | 11:01
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Corso per addetto all’assistenza di base, Del Grande a Faraoni: “Tanta disinformazione nelle parole della candidata”

La vicesindaca uscente: “Non intendo accettare lezioni dalla candidata del Pd, una sconosciuta per la nostra comunità”

Si infiamma la corsa verso le elezioni a Santa Maria a Monte. La candidata sindaco Manuela Del Grande replica all’intervento di Patrizia Faraoni sul tema del corso per operatore delle Rsa.

Nel leggere l’articolo che la candidata del Pd ha rilasciato alla stampa – dice Del Grande – mi sono meravigliata delle sue dichiarazioni che dimostrano tanta disinformazione sul corso organizzato dalla Fondazione Madonna del Soccorso, in collaborazione con il Comune e la Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria.  Vari sono stati gli incontri col direttore, i tecnici, i formatori, i sacerdoti ed i cittadini nei quali si è parlato  dell’importanza della Rsa e del progetto da realizzare a Cerretti. In un secondo momento siamo stati messi al corrente dell’importanza della formazione del personale per seguire gli anziani, soggetti fragili, malati, bisognosi di assistenza e di tanto amore”.

“È vero – dice Del Grande – che i tempi per l’approvazione in consiglio comunale siano stati allungati dalla lungaggine burocratica della Regione, ma è pur vero che finalmente la prima pietra sia stata deposta e la Fondazione ha proceduto secondo la programmazione prevista, nel pubblicizzare il corso per l’addetto all’assistenza di base. Il primo è iniziato il 27 marzo, a cui hanno aderito 18 corsisti, il secondo partirà nel mese di giugno.  Se la candidata a sindaco, Patrizia Faraoni, avesse partecipato a corsi di formazione, come ho fatto io durante la mia professione di insegnante, avrebbe saputo che hanno un costo, perché i docenti non sono volontari delle associazioni. Chi ha deciso di iscriversi, ha saputo da subito quali fossero le condizioni stabilite, tra cui nessuna promessa di un lavoro certo, bensì un’opportunità in più, in vista di un futuro lavorativo”.

“Io, come vicesindaco con delega al sociale – prosegue Del Grande – sono stata interpellata da molti, interessati alla realizzazione di una casa di riposo nel loro comune. Mi hanno chiesto spiegazioni, chiarimenti e non mi sono certo sottratta a dare loro risposte. Per aver compiuto il mio dovere, non intendo accettare lezioni dalla candidata del Pd, una sconosciuta per la comunità di Santa Maria a Monte, vista pochi prima delle festività pasquali sui manifesti, ed il lunedì di Pasqua alla processione delle paniere ed in chiesa. In campagna elettorale ha pensato bene a posizionarsi dietro alla giunta. Questo comportamento inconsueto è si’ una strumentalizzazione elettorale, non consona alla prassi corretta ed etica, un’offesa alla Beata Diana Giuntini, alla chiesa ed a tutti quei cittadini che non aspettano le elezioni per dimostrare la loro devozione alla cara patrona. Ecco perché sono fiera di credere nei valori cristiani, coerente con il mio operato svolto in un decennio di opposizione che si va ad aggiungere al decennio di maggioranza”.

“Sempre pronta all’ascolto, senza trascurare nessuna persona che si sia rivolta a me – conclude – neppure chi ha inteso accedere al corso di formazione. La candidata a sindaco della lista Fare insieme può attribuirsi la mia esperienza e le competenze da me acquisite negli anni di militanza politica?”.