Spaccio alle Cerbaie, Spinelli replica a Ceccardi: “Con la lotta ai pusher lei e la Lega non c’entrano nulla”

Il sindaco all’europarlamentare: “Le battaglie si vincono stando sul pezzo 12 ore al giorno in ufficio, tra riunioni, incontri e duro impegno”
“Con la lotta allo spaccio della droga nei boschi delle Cerbaie e con l’intensificarsi delle azioni delle forze dell’ordine a Fucecchio e dintorni, Susanna Ceccardi e la Lega non c’entrano proprio niente. Intestarsi un risultato che è frutto del lungo lavoro delle istituzioni locali, delle Prefetture, delle forze dell’ordine, del Comune di Fucecchio e dei comuni limitrofi è, oltre che scorretto, una mancanza di rispetto per tutti coloro che si stanno impegnando da anni contro il fenomeno dello spaccio, nei boschi al confine tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa e Lucca”. A dichiararlo è il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, che da anni è in prima linea in questa battaglia con l’obiettivo di portare a tutti i livelli istituzionali il problema.
“La massiccia presenza di forze dell’ordine negli ultimi mesi – dice – è il risultato di un impegno quotidiano, di incontri, di comitati interprovinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, che abbiamo portato anche sul territorio, con i prefetti delle 4 province e con tutte le forze dell’ordine e dell’impegno in parlamento dei rappresentanti del nostro territorio. Altro che Susanna Ceccardi. Lei non sa nemmeno dove si trovano le nostre belle colline. Parla soltanto per intestarsi un risultato al quale non ha contribuito minimamente. E lo fa anche per “lisciare il pelo” al neonato Comitato per la sicurezza. Un comitato che legittimamente quattro cittadini hanno costituito da pochi mesi ma che certo non è stato determinante per cambiare rotta. Le battaglie, cara Ceccardi, si vincono stando sul pezzo 12 ore al giorno in ufficio, tra riunioni, incontri e duro impegno quotidiano sul territorio, con la polizia municipale, con i carabinieri e le altre forze dell’ordine e con le associazioni di cittadini che collaborano. Lei faccia pure i suoi post sui social ma lasci perdere le situazioni che non conosce: se avessimo dovuto contare sull’impegno della Lega, in questa battaglia, qui gli spacciatori sarebbero aumentati invece che diminuire“.