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Mozione sulla Municipale in Consiglio: la sesta volta potrebbe essere quella buona

6 aprile 2023 | 11:25
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Mozione sulla Municipale in Consiglio: la sesta volta potrebbe essere quella buona

Nel frattempo il progetto per la rimodulazione dei distretti territoriali dovrebbe diventare più legata ai rispettivi territori di appartenenza

Torna a riunirsi mercoledì 12 aprile il consiglio comunale a Fucecchio. Tra gli argomenti all’ordine del giorno figura per la sesta volta consecutiva la mozione presentata lo scorso 4 novembre dal gruppo Forza Italia Centrodestra Fucecchio riguardante il recesso della funzione di polizia municipale dall’Unione dei Comuni che nelle precedenti cinque sedute è sempre stata rinviata a quella successiva.

Stavolta però non dovrebbe sfuggire all’esame del consiglio in quanto inserita al terzo punto dell’ordine del giorno, e quindi dopo la discussione della mozione riguardante la realizzazione di un cimitero per animali di affezione al punto precedente, sarà la volta dell’esame della mozione forzista.
I due consiglieri, Simone Testai e Sabrina Ramello, ritenendo fallimentare per Fucecchio l’esperienza nella polizia locale dell’Unione degli 11 Comuni del Circondario Empolese Valdelsa presentarono la mozione con la quale chiedono al sindaco ed alla giunta di uscire dall’ente di piazza della Vittoria ad Empoli e di riappropriarsi dalla funzione della polizia municipale come è sempre avvenuto fino al 31 dicembre del 2012.

Per il gruppo, sotto questo aspetto l’unione dei Comuni non ha dato i risultati sperati in termine di presenza degli agenti sul territorio. L’organico degli agenti del Nucleo Valdarno Ovest nel quale Fucecchio è inserito con Cerreto Guidi è infatti sceso da 18 agli attuali 10, mentre al contrario sono aumentati i problemi inerenti la sicurezza pubblica ed il degrado non solo nel capoluogo ma anche nelle frazioni con la crescita del fenomeno dello spaccio della droga alle Cerbaie e relativo indotto di illegalità, per il quale sempre il gruppo forzista in consiglio comunale aveva lanciato l’allarme e la richiesta di approvare misure drastiche nel lontano 2014. Per la sesta volta la mozione arriva in consiglio, e stavolta al terzo posto della griglia degli argomenti in discussione per cui sarà difficile, salvo imprevisti, che possa di nuovo slittare alla prossima seduta.

Nel frattempo però qualcosa si è mosso. Pare infatti che il progetto per la rimodulazione dei distretti territoriali in cui è suddivisa l’Unione dei Comuni che dovrebbe diventare più legata ai rispettivi territori di appartenenza che il sindaco Alessio Spinelli aveva annunciato a fine anno, stia andando avanti a piccoli passi, e possa addirittura essere operativa a partire da giugno con l’inserimento di due ispettori e cinque agenti distribuiti negli attuali cinque distretti destinati a salire a sei.
Fucecchio si separerebbe infatti da Cerreto Guidi, che a sua volta si “sposa” con Vinci che nello stesso tempo si separa da Montelupo Fiorentino e Capria e Limite. Un valzer di accorpamenti nei quali Fucecchio resterebbe da solo con i suoi agenti in via prioritaria sul proprio territorio. Quel che ancora non è stato ufficialmente precisato è se l’organico fucecchiese tornerà a 18 unità come nel periodo precedente al passaggio all’Unione, o se resteranno gli attuali 10.