“Una squadra in netta discontinuità”: Faraoni candidata a sindaco di una coalizione foto

In caso di vittoria ha già una vice: sarà Carli, coordinatrice del Terzo Polo a Santa Maria a Monte

Mentre la giunta in carica si divide e presenta due candidate, una coalizione nasce dietro la candidatura di Patrizia Faraoni, consigliere comunale e segretaria del Partito democratico locale, a sindaco di Santa Maria a Monte. A presentare il progetto, oggi 14 marzo, insieme al Pd ci sono infatti Azione, Italia Viva, Partito Repubblicano, Sinistra Italiana e Sinistra civica.

Una scelta partorita in questi ultimi giorni e resa pubblica innanzitutto in nome della memoria, quella del paese, quella della sinistra. “Credo che un pensiero prima di tutto lo dovremmo tributare a Nella Baldacci, grande maestra che ho avuto occasione e fortuna di avere, nonché compagna di vita dell’amato sindaco Lino Calvaresi” dice Faraoni presentandosi ufficialmente quale candidata, con riferimento alla storica insegnante del comune e per molti anni assessora alla scuola, morta proprio alcuni giorni fa.

“Quella alla quale stiamo dando vita è una squadra che si pone in netta discontinuità con quanto avvenuto in questi anni – continua la candidata sindaca -. Qualcosa che per la prima volta sappia offrire alla comunità di Santa Maria a Monte un’idea di futuro”. Già segretaria del Pd dal 2019, Faraoni, 50 anni, lavoratrice autonoma residente a San Donato, è consigliera comunale per la lista civica “Santa Maria a Monte di Tutti” dal 2021, quando subentrò nei banchi dell’opposizione al posto di Sergio Coppola. “Ci proponiamo come reale rinnovamento nel panorama politico e amministrativo del nostro comune – dicono il consigliere uscente Francesco Petri e Paolo Boschi, del Pd -. Patrizia, ha dimostrato di essere competente, operativa e sinergica nel lavoro di gruppo grazie alla sua innata empatia che la rende capace di attrarre un campo largo dalla sinistra al centro, ha dimostrato capacità politica nel compattare le varie anime del partito che guida, è una figura che sicuramente rappresenta valori quali credibilità, affidabilità, correttezza, trasparenza e onestà che i cittadini vogliono nel loro primo cittadino”.

La nuova lista civica dei progressisti nella campagna elettorale più ‘femminile’ che si ricordi a Santa Maria a Monte sarà segnata, anch’essa, da una coppia di donne: a coadiuvare Faraoni sarà infatti la coordinatrice del Terzo Polo nel comune Silvia Carli, giovane avvocatessa al servizio dell’avvocatura dell’Ausl Toscana Nord Ovest residente a Montecalvoli. “Sarà lei la nostra vicesindaca” promette la candidata allo scranno più alto. “C’è molto lavoro da fare – dice lei – ma la squadra che stiamo mettendo in piedi sarà all’altezza”.

“Siamo tutte e tutti amanti di Santa Maria a Monte, un comune che tantissime persone di fuori vengono a conoscere e del quale tanti si innamorano, spesso scegliendo anche di venirci ad abitare – afferma il repubblicano Alberto Fausto Vanni -. Per questo ci diaspiace molto vedere che le ultime giunte hanno amministrato un luogo con tante potenzialità in maniera quasi condominiale, mantenendo lo status quo senza rilanciare il centro, senza dare identità a luoghi come Ponticelli, senza curare le frazioni. Tutto questo deve finire”.