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Sul keu la giunta risponde che “Non è chiaro nell’istanza a quale procedimento giudiziario ci si riferisca”. Scarselli scrive ai prefetti

11 marzo 2023 | 13:39
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Sul keu la giunta risponde che “Non è chiaro nell’istanza a quale procedimento giudiziario ci si riferisca”. Scarselli scrive ai prefetti

“Possiamo sostenere che ha adottato ufficialmente la politica delle tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo”

“Vista la risposta della Giunta, possiamo sostenere che la stessa ha adottato ufficialmente la politica delle tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo”. Lo scrive Luca Scarselli, della sezione Valdarno Inferiore dell’Unione Inquilini, rendendo nota la risposta della giunta di Santa Croce sull’Arno all’istanza con la quale chiedeva che il Comune si costituisse parte civile nel processo penale sull’inchiesta keu.

“Ci è stato comunicato – racconta – che la giunta non poteva deliberare, perché ‘Preso atto che non è chiaro nell’istanza a quale procedimento giudiziario si riferisca il cittadino; Dato atto che non risultano allo stato attuale agli atti di questo Comune segnalazioni formali o notifiche di atti giudiziari relativi ad udienze preliminari con data 04.04.2023”. Appare evidente che se la suddetta risposta fosse arrivata qualche settimana fa avremmo pensato ad uno ‘scherzo di carnevale’ ma in questo caso la realtà ha superato la fantasia.

Da una parte, è evidente che il Comune di Santa Croce sull’Arno potrebbe non ricevere mai una notifica visto che dagli atti potrebbe non emergere un danno economico diretto, infatti noi avevamo avanzato la richiesta di richiesta danni per il danno all’immagine che il nostro territorio ha palesemente subito. Dall’altra parte, alla affermazione: ‘Non è chiaro nell’istanza a quale procedimento giudiziario si riferisca il cittadino’ forse potremo prestare alla giunta un computer o uno smarthphone per fargli cercare sui motori di ricerca le parole Keu e Santa Croce sull’Arno. Forse la giunta potrebbe telefonare alla Regione Toscana, al Comune di Empoli, alla Cgil ed alla associazione Libera che hanno già comunicato di volersi costituire parte civile? Forse potrebbe specificarlo il primo cittadino, visto che da quanto ci risulta dovrebbe essere indagato nel suddetto procedimento?

Però, detto tutto questo, visto che il periodo del carnevale è terminato e non tolleriamo le ‘prese di giro’ su simili tematiche si comunica che abbiamo informato dei suddetti fatti la Prefettura di Pisa e di Firenze. Infatti, pochi cittadini sanno che è stata sottoscritta una ‘Intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel Distretto industriale di Santa Croce sull’Arno’ e alla suddetta intesa partecipano i Comuni del Distretto del Cuoio, le Prefetture di Pisa e Firenze, la Regione Toscana, le camere di Pisa e Firenze.

Non solo, abbiamo chiesto alle Prefetture che verifichino se il sindaco di Santa Croce sull’Arno ha partecipato alla deliberazione sulla nostra istanza per la costituzione di parte civile in un procedimento penale in cui sembrerebbe indagato?”.