Una targa per ricordare gli esuli giuliano dalmati, l’appello di Cordone

“La proposta risale al 2013, quando ancora ero consigliere provinciale”
“Più di 400 esuli giuliano dalmati, nel periodo che va al 1947 al 1955, trovarono ospitalità nell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze e per ricordare la loro permanenza in quella struttura, nel 2013, quando ancora ero consigliere provinciale, proposi di far appore una targa ufficiale nel complesso fiorentino di Sant’Orsola, dalla parte di via Guelfa, dov’era l’ingresso principale. Questa mia richiesta, reiterata negli anni, è rimasta inevasa ed ora, supportato dalla nostra consigliera metropolitana Cecilia Cappelletti, rivolgo un appello attraverso al Sindaco della Città Metropolitana di Firenze perché la si concretizzi”.
L’appello è di Marco Cordone, consigliere comunale di Fucecchio della Lega per Salvini Premier e consigliere nazionale Anci alla vigilia del Giorno del Ricordo, che si celebrerà domani 10 febbraio in tutta Italia.
“Domani – ricorda Cordone – in tutta Italia, Toscana compresa, si celebrerà il Giorno del Ricordo, ricorrenza istituita con legge promulgata dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il 30 marzo 2004, per ricordare la tragedia delle foibe e l’esodo che interessò fino a 350mila persone, esodo conseguente alle vicende del confine orientale. Questa tragedia fu una tragedia europea ed è bene che ogni anno la si ricordi, soprattutto da parte delle Istituzioni. Per non dimenticare”.
Per il consigliere infatti, “Tragedie come le foibe e l’Esodo sono tragedie di tutti, senza distinzione di appartenenza politica e le dobbiamo ricordare”.