Un’opera d’arte al posto del verde, il suggerimento di Guazzini per la rotatoria trascurata

Una mozione sollecita l’intervento del Comune, anche sentita la Consulta
“Elaborare un progetto che possa risolvere la situazione attuale di incuria e che possa dare un indirizzo di rilancio per una zona adesso altamente degradata e aprire un eventuale confronto con la Consulta di Ponte a Egola per arrivare alla condivisione di un progetto di massima da inserire nel prossimo bilancio e da realizzare entro il 2024″. E’ quanto chiede, con una mozione all’indirizzo di sindaco e giunta, la consigliera comunale di San MiniatoManola Guazzini.
La zona indicata è quella intorno alla rotatoria tra piazza Guido Rossa, via Contrada nuova e piazza Marco Biagi. “Da molto tempo – spiega Guazzini – la rotatoria è interessata solo da uno sporadico taglio dell’erba, le aiuole interne alla rotatoria non presentano più nessuna vegetazione e nessuna manutenzione viene eseguita all’esterno di esse su altri piccoli arbusti esistenti e cosi manutenuta e progettata crea solo un effetto di degrado nel centro cittadino”.
Nello stesso comune e in comuni limitrofi, rileva poi Guazzini “gli spazi delle rotatorie sono stati interessati da interventi di arredo di natura artistica, architettonica, paesaggistica e un intervento attraverso una generale riqualificazione della rotatoria con la rimozione del verde darebbe un risultato non solo più decoroso ma potrebbe essere una occasione per lo sviluppo di una operazione artistico culturale”, tanto di più che “la rotatoria in esame si attesta di fronte alla scuola materna e alla futura Casa della Salute e potrebbe essere uno strumento di identificazione e valorizzazione del territorio”.