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Santa Croce, approvato il piano comunale degli impianti di telefonia mobile e servizi integrativi

30 dicembre 2022 | 13:18
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Santa Croce, approvato il piano comunale degli impianti di telefonia mobile e servizi integrativi

Arriva il via libera dal consiglio comunale. Deidda: “Coniugherà un corretto insediamento urbanistico degli impianti con la tutela della popolazione dalle emissioni elettromagnetiche”

Il comune di Santa Croce sull’Arno, durante il consiglio comunale di ieri (29 dicembre), ha approvato in via definitiva il piano comunale degli impianti di telefonia mobile e servizi integrativi (così come definito dalla legge regionale 49/2011″.

Al momento, sul territorio comunale, insistono ben otto antenne: due nella frazione di Staffoli, rispettivamente nelle località Strinate e La Rocca e cinque nel capoluogo, in Piazza Guido rossa, in via San Tommaso (in zona mensa e presso la palazzina Telecom), in via del Concilio (Palazzetto dello Sport) e in via del Bosco. Solo in tre di questi casi il terreno su cui risiedono è pubblico. Se in Piazza Guido Rossa è previsto un avvicendamento sulla stessa struttura (esce Vodafone, entra Tim), in previsione sono previste altre postazioni sulle quali già insistono richieste da parte delle compagnie (1 Tim e 3 Iliad): in piazza Romero, in via Lancioni, in via Moravia. A disposizione per il futuro, ma senza richieste in corso, anche una posizione in piazza Enzo Biagi.

Con questo piano l’amministrazione comunale ha inteso dotarsi di uno strumento atto a regolare la localizzazione degli impianti di telecomunicazione con l’obiettivo generale e prioritario di minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici dagli stessi prodotti. La formazione del Piano ha riguardato due aspetti: una prima parte di analisi dello stato di fatto, cioè l’impatto elettromagnetico dei ripetitori esistenti sul territorio. Già da questa analisi è emerso come i valori di campo elettromagnetico siano al di sotto del limite fissato dalla legge (6 V/m), come confermato anche dalle misurazioni effettuate sul campo dai progettisti del Piano dove in particolare è emerso che i valori non raggiungono mai 1-2 V/m. La seconda parte ha riguardato le ipotesi di localizzazione proposte dall’amministrazione all’interno del territorio comunale in cui vengono definiti i luoghi dove sarà possibile installare nuovi impianti di telecomunicazione.

L’iter amministrativo è iniziato con il procedimento di verifica di assoggettabilità a Vas (valutazione ambientale strategica)del Piano che successivamente è stato approvato nella giunta comunale con la delibera 169 dell’8 settembre 2022. Tutta la documentazione è stata poi resa disponibile per le osservazioni come previsto dall’articolo 9 legge regionale 49/2011 per poi giungere alla delibera definitiva di consiglio comunale.

“In un contesto in cui lo sviluppo delle reti è in continuo aumento e le richieste del mercato si orientano essenzialmente verso un tipo di comunicazione sempre disponibile e con standard di qualità sempre più elevati è necessario porsi come obiettivo la dotazione di strumenti di pianificazione e di programmazione – dichiara la sindaca Giulia Deidda -. Il Piano Comunale degli impianti è il documento finale frutto di un lungo ed impegnativo lavoro svolto nei mesi scorsi dai nostri uffici competenti insieme a Polab srl, ditta incaricata per la redazione del piano, attraverso il quale il comune di Santa Croce sull’Arno potrà coniugare un corretto insediamento urbanistico degli impianti di telecomunicazione con la protezione e la tutela della popolazione dalle emissioni elettromagnetiche”.