Fucecchio rivuole la polizia municipale: la mozione di Forza Italia torna in consiglio comunale

Fucecchio potrebbe scartare un bel regalo di fine anno. Di sicuro molto utile in questo momento particolare, caratterizzato da un senso di insicurezza e di degrado nei cittadini di capoluogo e frazioni. A deciderlo sarà il consiglio comunale che si riunirà venerdì 30 dicembre alle 18.

Al punto 12 dell’ordine del giorno, infatti, è stata di nuovo inserita la mozione presentata dal gruppo consiliare di Forza Italia che propone il ritorno della polizia municipale alle strette ed esclusive dipendenze dell’amministrazione comunale. Per i consiglieri forzisti Simone Testai e Sabrina Ramello, la polizia municipale dell’Unione dei Comuni si è rivelata un flop, gli obiettivi prefissati come ad esempio un aumento di pattuglie sul territorio non è stato raggiunto, mentre a Fucecchio, al contrario, in aumento sono i problemi di degrado ed illegalità ed a un punto tale da rendersi necessario, per i due consiglieri, un numero adeguato di agenti rispetto all’attuale ridotto a 9 rispetto ai 18 del precedente prima dell’ingresso dell’Unione dei Comuni.

Per questo motivo è probabile quindi che i rappresentanti dei cittadini che siedono in consiglio comunale siano chiamati ad esprimere il loro voto e decidere se gli agenti municipali fucecchiesi resteranno ancora sottoposti all’Unione dei Comuni, o se invece Fucecchio tornerà ad avere la propria polizia municipale non più consorziata con gli altri 10 comuni, ma autonoma ed operante solo nel territorio del comune di Fucecchio come avvenuto fino al 31 dicembre 2012, quando è avvenuto il passaggio della funzione all’Unione dei Comuni.

Non è da escludere però che anche l’amministrazione comunale abbia un asso nella manica in alternativa alla proposta forzista. Anche se dalle segrete stanze comunali si mantiene il massimo riservo, si hanno indiscrezioni che da un po’ di tempo in piazza Amendola si stia lavorando per cercare di potenziare l’aliquota di stanza a Fucecchio mediante la rimodulazione dell’attuale organico circoscrivendone anche il raggio d’azione pur restando giuridicamente vincolato alle dipendenze dell’Unione.

Il gruppo forzista propone inoltre al sindaco ed alla giunta di fare chiarezza sulle tempistiche e risorse per il completamento dei lavori alla tenenza dei carabinieri e, qualora i bilanci non consentono di portare a termine l’intervento, per non sprecare i soldi finora spesi ed i lavori eseguiti, i due consiglieri propongono di ricollocare l’ex scuola Landini Marchiani come comando della Municipale per risparmiare sui canoni dell’affitto per l’attuale sede tra l’altro poco funzionale ed obsoleta. Anzi, con il trasferimento della municipale nella ex scuola sarebbe addirittura l’Unione a pagare il canone d’affitto al Comune.