“Rifondare” è la parola magica, il Pd del Valdarno ne parla in assemblea

Anche la questione morale tra i temi sul tavolo
Rifondare. Come, quando e perché. Con questo slogan, il Partito democratico del Valdarno inferiore si interroga sul futuro del partito in una assemblea aperta agli iscritti, simpatizzanti e anche agli altri che si terrà il 17 dicembre alla casa culturale di San Miniato Basso alle 16.
Sono le segreterie del Pd di San Miniato, Montopoli Valdarno, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto e Santa Maria a Monte che hanno voluto organizzare questo momento di riflessione aperto, al quale parteciperanno anche iscritti con ruoli istituzionali e politici. Hanno dato infatti la loro adesione Alessandra Nardini (assessore regionale), Andrea Pieroni (consigliere regionale), Ylenia Zambito (senatrice) e il segretario provinciale Pd Oreste Sabatino.
“La sconfitta annunciata alle passate elezioni politiche – spiega la segreteria Pd di San Miniato – ma anche la continua discesa del partito negli ultimi sondaggi impone una profonda riflessione sulle modalità di rifondazione del partito democratico forse in ritardo nel mettere in pratica quella modalità politica più volte invocata prima dalla segreteria Zingaretti e ripresa con forza dalla segreteria Letta di ‘ripartire dai circoli’, ‘coinvolgere i giovani’ e ‘ascoltare la base’, insomma cambiare rotta rispetto alla politica del ‘governismo’ come unico orizzonte dell’agire politico possibile.
Il lavoro, la crisi energetica, l’ambiente, la guerra tra Russia e Ucraina, il rispetto dei diritti, politica dell’inclusione, dare delle certezze sul futuro dei giovani sono tutti i temi che il nostro partito dovrà affrontare con un progetto unitario all’interno, cercando di non bruciare energie. Il confronto all’interno del partito deve essere sulle idee e non fra le correnti che spesso immobilizzano l’agire della base.
L’altra importante questione è affrontare con chiarezza e determinazione senza tentennamenti i fatti di corruzione e malaffare, vedi per esempio la questione Qatargate, che danneggia la nostra immagine anche se non direttamente coinvolti riprendendo quell’insegnamento di Enrico Berlinguer sulla ‘questione morale’. Questi i temi principali che il Pd dovrà dibattere con la speranza che vi sia un confronto costruttivo fra i partecipanti”.