Quello di ieri (26 novembre) a Fucecchio è stato un sabato in cui si sono svolte tre iniziative finalizzate al contrasto del fenomeno dello spaccio nelle Cerbaie. Nel pomeriggio si è svolta, nei boschi dell’ex Opera Pia di proprietà del comune di Fucecchio, un’escursione lungo i sentieri dell’area naturalistica organizzata dal Consorzio Forestale delle Cerbaie.

Zaino in spalla, giacca a vento e cappello di lana per ripararsi dal freddo, le circa trenta persone che hanno aderito all’iniziativa hanno potuto respirare aria pulita per un paio d’ore passeggiando immersi nel verde e, visitare, con l’ausilio di una guida escursionista specializzata, i bellissimi boschi ed i suggestivi scenari che questo polmone verde di 112 ettari offre. L’iniziativa è stata organizzata dal Consorzio Forestale della Cerbaie che ha in gestione quest’area naturalistica riconosciuta di interesse comunitario. “Un iniziativa che oltre a collocarsi nel quadro delle attività del Consorzio per favorire la partecipazione delle comunità locali, vuol contribuire a contrastare il fenomeno dello spaccio diffuso nelle aree boschive vicine, ha spiegato il direttore del Consorzio”. La presenza di cittadini in queste aree infatti può rappresentare un deterrente importante per i pusher, ed è per questo che a breve iniziative simili possono essere riproposte.

Al mattino le iniziative sempre riguardanti il tema dello spaccio e dell’illegalità nelle Cerbaie sono state due, ed entrambe di natura politica. In piazza San Gregorio a Torre è stata allestita una postazione di ascolto da parte del Circolo Fratelli d’Italia di Fucecchio dove si sono soffermati molti cittadini della frazione e non solo dei quali sono stati raccolti i pareri riguardo alla vivibilità e sicurezza in questi luoghi. Per gli esponenti locali del partito di Giorgia Meloni “si sarebbero potute mettere in atto da già tempo una serie di misure che ancora mancano a tutela di residenti ed avventori”, ha chiosato nei giorni scorsi il portavoce Vittorio Picchianti. L’esponente politico locale giudica inoltre tardivo l’appello al Governo del sindaco Spinelli di cambiare un impianto normativo che oggi rende più difficile l’intervento delle forze dell’ordine. “L’ultimo decennio – prosegue Picchianti – ha visto Governo, Regione, Città Metropolitana e Comune guidati da una stessa forza politica (e partitica) che avrebbe potuto facilmente trovare una quadra politica ad una questione che ricade sulla vita dei territori in maniera così sentita dalla popolazione, ma così non è stato”.

L’altra iniziativa è stata promossa dalla Lega con una postazione di ascolto nelle vicinanze del centro commerciale in via Fucecchiello. Anche presso il gazebo degli esponenti politici locale del partito di Salvini si sono soffermati diversi cittadini che hanno espresso i loro pareri. Sul tavolo vi erano parecchie questioni e la sicurezza in primis. “Ribadiamo che per quanto riguarda la tutela dell’ordine e sicurezza pubblica, occorrono più uomini e mezzi sul territorio – ha affermato Marco Cordone -. Per quanto riguarda il preoccupante fenomeno dello spaccio della droga nei boschi delle Cerbaie che giustamente preoccupa notevolmente i residenti, abbiamo intenzione di parlarne quanto prima con il sotto segretario Nicola Molteni”.

Un’occasione che viene offerta gratuitamente con l’ausilio di una guida escursionistica abilitata dal Consorzio Forestale delle Cerbaie a cui è affidata la gestione, manutenzione e promozione di questa vasta area naturalistica in collaborazione con il Consorzio Agro Alimentare della Lucchesia e delle Cerbaie di proprietà del Comune di Fucecchio. Un sito riconosciuto di interesse comunitario, che purtroppo in questi ultimi anni, suo malgrado, è divenuto teatro del fenomeno dello spaccio della droga.

Ed uno dei motivi ispiratrici dell’iniziativa, ha avuto modo di precisare il direttore del Consorzio, Andrea Bernardini, “è che oltre a collocarsi nel quadro delle attività di divulgazione Iniziative del genere rappresentano infatti un azione ed un messaggio importante rivolto agli spacciatori di droga e relativi fiancheggiatori che da qualche anno si sono impadroniti di buona parte dell’area boschiva per i loro loschi traffici e far sentire loro la presenza di cittadini in questi luoghi può essere un deterrente importante. Il ritrovo è fissato alle 14,45 a Casa Menchina in via di Rimedio. La partenza è fissata alle 15 ed il rientro alle 17,30″.