Al cimitero, “Il montacarichi è guasto da mesi. Aspettiamo che i vivi diventino morti?”

“Per la sicurezza delle persone anziane, l’Amministrazione deve realizzare i marciapiedi in via del Castellare, partendo da viale Saffo al cimitero. Quindi meno piste ciclabili e più marciapiedi per la sicurezza dei pedoni. Non parole ma fatti concreti, non ci stancheremo mai di dirlo”. Questa volta i consiglieri comunali di Santa Croce sull’ArnoBenedetta Cicala ed Enzo Oliveri, a pochi giorni dalla commemorazione dei morti, intervengono sulla situazione del cimitero.

“Spesso i santacrocesi – raccontano – esprimono lamentele su come viene mantenuto il cimitero di Santa Croce. Le critiche riguardano non solo la presenza di erbacce, lasciate crescere a dismisura tra le lapidi, ma anche la sporcizia dei servizi igienici del cimitero. Di recente diversi cittadini hanno denunciato una situazione critica che merita un intervento immediato: il montacarichi utilizzato dalle persone con ridotta mobilità risulta rotto. A causa di questo alcune persone non hanno potuto accompagnare i propri familiari che hanno difficoltà di deambulazione a far visita ai cari defunti che si trovano al blocco V”.

Per Cicala, quindi, “È una vergogna che non sia permesso a tutti di andare a pregare i propri cari. Le persone con disabilità motoria non possono accedere in alcuni punti del cimitero e si deve intervenire subito per risolvere il problema”. Ieri il consigliere Oliveri ha voluto fare un sopralluogo al cimitero di Santa Croce e ha constatato che alla porta, vicino al montacarichi del blocco V, è presente un foglio con la scritta “ascensore momentaneamente fuori servizio, stiamo provvedendo alla manutenzione” e un biglietto della ditta che ha in carica la manutenzione del cimitero che segnala il guasto dell’ascensore.

“Molte persone – racconta il consigliere – hanno riferito che quel montacarichi è da mesi e mesi fuori uso. Nel blocco O il montascale che porta al primo piano non funziona da almeno una settimana. La ditta Morfeo che ha in gestione il cimitero cosa aspetta a farli riparare? Che i vivi diventino morti?. I santacrocesi non chiedono la luna ma vogliono e pretendono che i servizi dovuti siano efficienti. Non si venga a dire che quando si ha a che fare con un servizio di un gestore esterno i cittadini devono rivolgersi alle aziende che hanno l’appalto per esporre le problematiche, perché vorrebbe dire che l’Amministrazione se ne lava le mani. Il Comune deve accogliere le segnalazioni dei cittadini e comunicarle ai gestori dei servizi affinché risolvano le criticità nel rispetto delle clausole scritte sul contratto”.