Del Campana Guazzesi, in Consiglio la mozione dell’opposizione: “Si pensi alla fusione con Farmacie”

Il testo di Cambiamenti, Lega e Forza Italia nasce dalle conseguenze sull’azienda della terza perdita di esercizio consecutiva: “Il Comune sia capofila di un impegno per far fronte alla situazione”
Una mozione sull’azienda pubblica di servizi alla persona Del Campana Guazzesi. A presentarla congiuntamente i capigruppo di opposizione Manola Guazzini (Cambiamenti), Roberto Ferraro (Lega) e Michele Altini (Forza Italia).
La mozione nasce dall’analisi del bilancio della società, che registra per il terzo anno una perdita di esercizio. Per questo motivo, da normativa regionale, l’azienda sarenne da dichiararsi estinta, su delibera della giunta regionale, che dovrebbe poi individuare un altro soggetto nella stessa area socio sanitaria cui trasferire patrimonio e personale o passare l’intera gestione al Comune.
Considerato, dai proponenti della mozione, che le perdite sono per gran parte derivate dal periodo Covid e del rischio per centinaia di anziani, molti dei quali non autosufficienti il testo che verrà discusso al prossimo consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a “definire e presentare alla discussione delle commissioni consiliari competenti e del consiglio comunale un atto di indirizzo sulla situazione dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Del Campana Guazzesi in tempi utili per incidere sulla definizione del Dup; farsi capofila di una rete di enti pubblici, in primo luogo l’Asl Toscana Centro, la Società della salute e l’Area metropolitana fiorentina, gli altri Comuni dell’Asl Toscana Centro i cui cittadini anziani usufruiscono dei servizi dell’azienda, per far fronte alla situazione; a prendere in considerazione nella definizione dell’atto di indirizzo, in modo non alternativo l’una all’altra, le strade della definizione di un contributo permanente del Comune di San Miniato al bilancio dell’azienda; della stipula di una convenzione tra il Comune di San Miniato, altri enti pubblici coinvolti e la Del Campana Guazzesi sia come corrispettivo sia delle attività istituzionali dell’azienda a favore degli anziani ospitati, sia di ulteriori prestazioni aggiuntive a favore della restante popolazione anziana; della definizione di un contratto di sponsorizzazione tra Del Campana Guazzesi e l’azienda speciale Farmacie, che preveda, ad esempio, da parte della casa di riposo, l’impegno a pubblicizzare in vario modo (nei confronti degli ospiti residenti, dei loro familiari, sul proprio sito internet, con cartelli installati all’interno della struttura, eccetera) le attività delle farmacie, magari con particolare riferimento a quelle rivolte alla popolazione anziana (fornitura di presidi e ausili sanitari, integratori, consegna a domicilio dei farmaci, ecc.); da parte dell’azienda speciale Farmacie, l’erogazione di adeguato contributo finanziario (da fatturarsi regolarmente e quindi scaricabile come normale costo di gestione); a valutare, coinvolgendo le commissioni consiliari e il consiglio comunale, la riunificazione in un’unica azienda speciale della gestione della casa di riposo e delle Farmacie comunali, magari prevedendo statutariamente il mantenimento separato dei due rami di attività, in modo che ciascuno di questi mantenga la propria autonomia, il proprio direttore, la propria pianta organica, la propria contabilità separata, eccetera; ad attivarsi infine presso il governo e la Regione Toscana perché sia riconosciuto alle Rsa il ristoro dei maggiori oneri sostenuti in conseguenza dell’emergenza Covid e della crisi energetica”.