Fucecchio avrà la sua Comunità Fotovoltaica Comunale: approvata la mozione (emendata) di Pilastri

"Aspettiamo che un’analoga mozione sia discussa anche al Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa"

“E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta: Fucecchio avrà la sua Comunità Fotovoltaica Comunale”. Lo racconta soddisfatto il consigliere comunale Leonardo Pilastri, capogruppo del gruppo misto, dopo la seduta del consiglio comunale di Fucecchio di ieri 6 ottobre. “Avevo presentato una mozione in tal senso – racconta -, che, al momento della discussione è stata oggetto di numerosi emendamenti da parte della maggioranza di Sinistra. Dopo una lunga discussione, la maggior parte di questi emendamenti è stata da me accettata, visto che lasciavano immutato il senso e i contenuti della proposta originaria e il consiglio comunale ha potuto approvare all’unanimità la mia mozione, integrata dalle proposte della maggioranza consiliare“.

L’idea di fondo era quella di andare incontro alle esigenze di quei cittadini che, per mancanza di spazi fisici o per vincoli urbanistici, sono al momento impossibilitati ad installare impianti fotovoltaici nelle loro abitazioni e che, per questo, sono “ingiustamente discriminati rispetto agli altri e costretti a spendere cifre astronomiche per esercitare il loro diritto all’energia. I cittadini, quando il sistema sarà realizzato, potranno usufruire, dopo l’adesione alla Comunità fotovoltaica, dell’energia prodotta dagli impianti dei soggetti produttori privati, anch’essi membri della stessa Comunità, a costi enormemente ridotti rispetto agli attuali, in un ambito che potrebbe prevedere anche l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche con prezzi differenziati, che vedono risparmi fino al 70% per i membri della Comunità rispetto ai normali cittadini che, comunque, potranno utilizzare anch’essi le stesse colonnine”.

Oltre che innovazioni di tipo tecnico, spiega ancora Pilastri, la proposta approvata contiene “un fondamentale impulso all’amministrazione comunale nel modificare adeguatamente gli strumenti urbanistici comunali mediante la revisione, ove possibile, dei vari e numerosi vincoli che, al momento, impediscono una completa ed efficace transizione ecologica nell’ambito della produzione energetica nel territorio comunale. Adesso, aspettiamo che un’analoga mozione sia discussa anche al Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa, affinché l’ente possa dare chiare indicazioni ai comuni membri per la realizzazione di analoghi sistemi nei rispettivi territori.

Speriamo che anche in quella sede, la maggioranza di sinistra comprenda la necessità di agire esclusivamente per il bene della comunità al netto di ogni pregiudizio e dimostri la stessa maturità politica dei colleghi fucecchiesi, al fine di arrivare ad un’approvazione unanime del documento e rispondere, così, una volta tanto, ad una reale esigenza dei cittadini”.