Pd Pisa: “Qualcosa non ha funzionato. All’opposizione continueremo a batterci e a far valere le nostre idee”

“Il percorso congressuale dovrà definire in primo luogo l’identità del Partito Democratico e dovrà rinnovare profondamente la sua classe dirigente”
“Ora, anche stando all’opposizione, continueremo a batterci e a far valere le nostre idee e costruire l’alternativa al governo di destra che sta per insediarsi”. E’ l’impegno di Oreste Sabatino, segretario provinciale del Pd Pisa, che non fatica ad ammettere: “Abbiamo perso. Abbiamo portato avanti una campagna al massimo delle nostre possibilità, mettendoci in gioco giorno dopo giorno. Sapevamo che la partita era difficile ma non ci siamo mai arresi, cercando di essere presenti su tutto il territorio.
Il risultato di domenica è il prezzo che paghiamo per non essere riusciti evidentemente a dare una proposta politica chiara, che fosse facilmente comunicabile agli elettori. E’ una presa di coscienza dolorosa, ma che sarà necessaria per il lavoro che ci aspetta in futuro. Resisteremo, rinnovandoci, partendo dal futuro congresso che il segretario Enrico Letta ha già annunciato.
Il risultato nazionale è stato al di sotto delle aspettative e la responsabilità non è di un singolo ma, al pari di un gioco di squadra, sia le vittorie sia le sconfitte sono sempre collettive.Qualcosa non ha funzionato: la nostra proposta politica non è passata all’elettorato. Il percorso congressuale dovrà definire in primo luogo l’identità del Partito Democratico e dovrà rinnovare profondamente la sua classe dirigente.
Anche a livello regionale l’esito di queste ore ci vede indietreggiare ulteriormente sui territori dove eravamo già in difficoltà e anche su Firenze la situazione non è migliore. Nella nostra provincia i dati non sono stati confortanti evidenziando un arretramento in molti territori, specialmente nella Valdera e nel Cuoio. Dati che devono portarci a ripensare il nostro ruolo e la nostra funzione tenendo bene a mente che non ci sono più rendite di posizione.
Vogliamo però evidenziare, allo stesso tempo, che se c’è una speranza è proprio a Pisa città, dove il Partito Democratico è cresciuto di 4 punti rispetto al 2018 – rappresentando il capoluogo di provincia con il risultato migliore a livello regionale – e la coalizione di centrosinistra superato di oltre 10 quella di centrodestra. Numeri che non sono bastati per la vittoria del collegio e di cui non ci accontenteremo, ma una buona base di partenza per iniziare a capire gli errori ma anche quello che di buono e giusto è passato attraverso il nostro lavoro e attraverso le persone, che sono il volto e l’anima del nostro partito. Un ringraziamento speciale va a loro che in questa campagna ci hanno messo il cuore e ai nostri candidati uninominali Stefano Ceccanti e Andrea Marcucci per la passione, lo spirito di servizio e l’umiltà con cui hanno affrontato questo percorso. In questo scenario la Federazione di Pisa ha eletto una sua rappresentante, Ylenia Zambito, alla quale vanno le nostre congratulazioni. Siamo sicuri che saprà rappresentare al meglio Pisa e la Toscana a Roma”.