Elezioni, doppio appuntamento con la Lega a Fucecchio

Si parte domani (7 settembre) mattina al mercato settimanale di piazza XX settembre per proseguire nel pomeriggio in piazza Montanelli
Domani (7 settembre) giornata piena per la Lega a Fucecchio, con i suoi militanti animati da una grande volontà di fare, impressa dal nuovo corso del segretario Marco Cordone che è anche consigliere comunale della città.
Si parte la mattina al mercato settimanale di piazza XX settembre, dalle 9 alle 13,30 quando i militanti del Carroccio daranno vita allo ‘Sportello del Cittadino’ dove sarà possibile segnalare le varie problematiche legate al territorio, mentre il pomeriggio, in piazza Montanelli lato Banca, dalle 16,30 alle 20 sarà allestito un gazebo per la tutela dell’ordine pubblico e sicurezza dei cittadini.
Rispetto all’ultimo caso di aggressione a una ragazza mentre era in auto a Torre, il segretario leghista Marco Cordone, dichiara: “Per riacquisire la piena legalità e un senso di sicurezza nelle zone delle Cerbaie tra cui Torre, Le Vedute etc., e per contrastare lo spaccio di droga, occorrono più uomini e mezzi delle forze dell’ordine sul territorio ed è significativo in negativo, il numero esiguo di unità del Corpo della polizia municipale dell’Unione dei Comuni circondario dell’Empolese Valdelsa, corrispondente a 82 (anche se entro la fine dell’anno sono previste assunzioni per poche unità) e occorre che la presenza dello Stato si faccia sentire in maniera molto più forte di ora”.
“Un’area territoriale di circa 120 chilometri quadrati che interessa sette Comuni e tre province ovvero Firenze, Pisa e Lucca ed è particolarmente investita da attività criminali, non può interessare solo l’Istituzione prefettura di Firenze ma ci vuole un’azione coordinata tra le prefetture del capoluogo toscano e quelle di Pisa e Lucca – va avanti Cordone -. Purtroppo, pur apprezzando una buona volontà di certe istituzioni, è estremamente necessario che lo Stato sia molto più presente sul territorio, rispetto a ora: potrebbe essere messo in atto un piano di coordinamento di controllo del territorio tra le prefetture interessate al problema, Firenze, Pisa e Lucca con i Comuni interessati e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Inoltre, non ci stancheremo mai di dire che occorre la volontà politica di attuare la certezza e l’effettività della pena per chi delinque, senza sconti e permessi vari. I criminali devono stare in galera”.