“Denunce in crescita a Fucecchio, è bene non abbassare la guardia”: appello di Gandola (Forza Italia)

“In ogni caso, nessuno lo nega, i dati sono di gran lunga migliori rispetto al passato”
“I dati sono tornati a crescere a Fucecchio: si è registrato un +7,4% con 578 denunce contro le 538 del 2020. Nel 2021 a Fucecchio si sono registrati 285 furti, di cui 55 in abitazione e 35 in esercizi commerciali, 3 rapine in pubblica via, 75 truffe e frodi informatiche, 68 denunce per danneggiamenti e una denuncia per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. Dunque, è bene non perdere tempo a compiacersi dei risultati registrati e non abbassare affatto la guardia”.
Lo dice Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia Centrodestra per il cambiamento commentando i dati sul numero delle denunce per delitti. “Come è oramai nostra abitudine – ha spiegato Gandola – anche quest’anno abbiamo richiesto alla prefettura di Firenze di farci conoscere i dati sull’ultima annualità sulle denunce per delitti e dalla tabella che ci è stata recapitata emerge come nel 2021, vi sono state 1617, contro le 1684 denunce dell’anno precedente quando il lockdown ci aveva obbligato a casa per lunghi mesi. Si è dunque registrato un calo del 4%, un dato sicuramente positivo, in controtendenza rispetto agli altri comuni dell’area metropolitana dove le denunce per i reati sono tornate a salire, ma il quadro permane complesso, con oltre 4 denunce al giorno, Natale e Capodanno compresi”.
Il consigliere metropolitano prosegue: “Crescono del 19,6% le lesioni dolose, del 42,5% i furti negli esercizi commerciali e raddoppiano le rapine, con 12 denunce per rapine in pubblica via, 3 rapine in abitazioni e 2 rapine in esercizi commerciali, aumentano, ancora, del 7.4% le truffe e le frodi informatiche così come schizzano con un +47,4% i delitti informatici. In ogni caso, nessuno lo nega, i dati sono di gran lunga migliori rispetto al passato, basti pensare che nel 2017 le denunce totali registrate erano state 2.670. Ciò che rimane preoccupante sono però le violenze sessuali, ben 7 nel 2021, i furti in abitazione, ben 172, le 9 denunce per estorsione, il sequestro di persona, i delitti e le truffe informatiche”.
“Insomma – spiega il consigliere metropolitano insieme a Samuele Spini, coordinatore di Forza Italia ad Empoli – il quadro appare in miglioramento, con una netta riduzione del numero complessivo delle denunce ma accorre continuare con solerzia ad adottare politiche attive di contrasto di questi crimini che più di altri inducono nel cittadino un profondo senso di insicurezza”.