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Aumento della Tari, l’accusa Fdi: “Atteggiamento prono dei sindaci all’Ato”

10 giugno 2022 | 12:17
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Aumento della Tari, l’accusa Fdi: “Atteggiamento prono dei sindaci all’Ato”

Gli esponenti di Fratelli d’Italia vanno all’attacco

Dopo l’assemblea Ato, tenutasi lo scorso 23 maggio, Fratelli d’Italia passa all’attacco dei sindaci dell’Empolese-Valdelsa su temi che vanno dallo smaltimento dei rifiuti agli aumenti della Tari.

“Lo scorso 23 maggio, l’assemblea di Ato, l’ente che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, ha approvato l’aumento della Tari, riconoscendo implicitamente il fallimento della politica regionale sul tema”, afferma Fdi.

“Tra i membri dell’assemblea con diritto di voto, c’erano anche gli undici sindaci dell’Empolese-Valdelsa, che – attacca Fdi – ovviamente si son guardati bene dal contrastare la superiore volontà del loro partito e provare a difendere gli interessi dei territori da loro amministrati. Ed è proprio questo il dato più inquietante: la totale mancanza di coraggio con cui si muovono i nostri amministratori locali, interessati più a compiacere la classe dirigente regionale del Pd che a fare il bene dei propri concittadini. Questo atteggiamento non solo risulta insopportabile, perché tradisce il mandato elettorale, ma è ormai diventato insostenibile sia sotto il profilo ambientale, sia sotto quello economico. Fratelli d’Italia chiede, quindi, ragione di quel voto e di quel sì senza condizioni, nonostante qualche sindaco abbia tentato di porle a posteriori, rendendo il tutto ancor più surreale. Riteniamo infatti che sia finito il tempo della responsabilità nei confronti del partito, con tutte le sue genuflessioni più o meno evidenti e debba iniziare al più presto l’era della responsabilità verso il cittadino”.