Fdi: ”I Comuni proroghino i termini per autorizzazione del suolo pubblico”

Gli esponenti: ”Un modo per andare incontro ad attività che con fatica si stanno rialzando ora dalla pandemia”
“Mentre il quadro relativo ai dehors è già chiaro nei comuni di Montespertoli, Certaldo e Montelupo, che hanno già presentato le loro manovre economiche a sostegno delle attività che si occupano di somministrazione e ristorazione, gli altri Comuni sono in un vero e proprio limbo”. Ecco quanto affermano Federico Pavese, portavoce Fdi Empolese, e Giampaolo Giannelli, membro assemblea regionale Anci Toscana.
“Riteniamo molto grave che nei territori più grandi come Empoli, Fucecchio e Castelfiorentino, non si siano ancora prese decisioni in merito”, chiosano i portavoce comunali dei tre comuni, Francesca Peccianti, Vittorio Picchianti e Caterina Burgassi.
Fratelli d’Italia “esprime pieno sostegno alle attività che si occupano di somministrazione e che hanno spazi esterni. Va infatti tenuto conto che la crisi non è ancora passata e che queste attività rischiano (se non si va incontro alle esigenze dei titolari di bar e ristoranti) di andare incontro ad un tale esborso economico da non consentire il mantenere in piedi un dehor. Col rischio, quindi, di vedere i centri urbani dell’Empolese-Valdelsa ancora più vuoti. Con conseguenze negative per tutto il territorio“.
“Riteniamo quindi indispensabile che i Comuni provvedano a prorogare i termini di scadenza dell’autorizzazione del suolo pubblico straordinario in deroga Covid dal 30 giugno al 31 ottobre. Un modo semplice, ed immediato, per andare incontro ad attività che con fatica si stanno rialzando ora dalla pandemia. Già ad Empoli abbiamo predisposto un atto in tal senso da discutere nei prossimi consigli comunali”, concludono gli esponenti locali di Fratelli d’Italia.