Municipale, nell’Unione dei Comuni: “Mancano agenti e mezzi, lo diciamo da anni”

“Sembra che siano previste 18 assunzioni entro il 2023” ma “si deve poter fare di più”
“Oggi nel territorio degli 11 comuni che costituiscono la nostra Unione, ci ritroviamo con un corpo di 82 vigili urbani, poco meno della metà di quanto indicato da una raccomandazione della Regione Toscana che prevede un vigile ogni mille abitanti: per le nostra zona di circa 170mila abitanti, 170 agenti di polizia locale compresi i graduati”. Lo sottolinea Marco Cordone, consigliere comunale di Fucecchio per la Lega.
Lo fa “In occasione della festività di san Sebastiano martire, santo protettore delle polizie locali (leggi anche) e prendendo spunto dalla possibile proclamazione dello stato di agitazione da parte delle organizzazioni sindacali del corpo della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa sull’aumento degli organici”.
“In qualità di consigliere nazionale Anci, spiega “intervengo su alcuni temi correlati allo stato dell’arte della nostra Municipale, le cui funzioni dall’anno 2012 sono state trasferite all’Unione dei Comuni. Proprio pochissimi giorni fa, in seno alla commissione Sicurezza e Legalità dell’Anci nazionale (convocata in videoconferenza) di cui faccio parte, rilevavamo che nel nostro Paese, il personale della polizia municipale è passato dalle 59.917 unità del 2009 alle 49,247 del 2020 con una diminuzione di 10.670 lavoratori e a livello locale, nel maggio del 2018 quando ancora ero segretario della Lega Empolese Valdelsa, rilevavamo che le spese per la Sicurezza affrontate dagli enti locali, dovevano essere vincolate dal cosiddetto Patto di stabilità in vigore allora e attualmente sospeso per la pandemia, fino all’inizio del 2023”.
Rispetto alla situazione locale, poi, “E’ dal 2018 e non da ora che come Lega, chiediamo un forte incremento di organico della Municipale, con aumento anche dei mezzi a disposizione. Indubbiamente nel corso degli anni, a prescindere da chi governava, le varie politiche nazionali hanno fatto sì che il numero dei dipendenti pubblici tra cui i vigili urbani, si riducesse notevolmente, anche se allo stato attuale, si può fare un’assunzione ogni uscita e sembra che siano previste 18 assunzioni entro il 2023, assunzioni legate ad un piano di rientro dell’organico da parte dell’Unione dei Comuni, alle risorse e alla quadratura dei bilanci dei nostri Comuni. Tutto ciò purtroppo, non è sufficiente e si deve poter fare di più. Ecco allora che entra in ballo il ruolo dell’Anci che grazie al lavoro costante di dialogo che sta facendo col Parlamento e con il Governo, cercherà di ottenere più risorse per i nostri Comuni sui temi della Sicurezza tra cui gli aumenti degli organici delle Municipali, corpi di polizie locali indispensabili, insieme alle forze dell’ordine, per garantire quella sicurezza dei cittadini che ci fa sempre dire: Non c’è libertà senza sicurezza“.