Lambertucci e Fanella (Per un’altra Santa Croce) boicottano le celebrazioni del 25 aprile foto

I consiglieri non partecipano alla cerimonia ufficiale: "Momento buio per tutta la nostra comunità"

Alessandro Lambertucci e Valentina Fanella di “Per un’altra Santa Croce” non hanno partecipato quest’anno alla commemorazione ufficiale del 25 aprile.

“Negli anni, tramite un nostro rappresentante – spiegano i due consiglieri -, non siamo mai mancati a questa celebrazione ma, questa volta, non ce la facciamo ad ascoltare discorsi intrisi di retorica e di attivismo politico di un certo tipo anche perchè è ancora troppo vivo nelle nostre orecchie l’eco del clamore connesso all’inchiesta che si è abbattuta come un macigno su Santa Croce, per non essere colti da un senso di inadeguatezza tutta personale a questa manifestazione”.

Non è certo la presenza delle istituzioni comunali ad imbarazzarci ma il contesto di cerimonia in un periodo così buio per la nostra Santa Croce – dicono ancora -. Avvilita negli anni e vistosamente abbrutita oggi si ritrova a vivere uno dei suoi momenti più difficili e a noi non va di essere presenti per fare da contorno come belle statuine silenziose. Non abbiamo voluto però sottrarci al compito rappresentativo dei nostri elettori e abbiamo preferito, quindi, recarci in visita alle spoglie del nostro concittadino Ascanio Masini; un ragazzo innocente barbaramente ucciso dai nazisti perché scambiato per un partigiano in fuga. Una piccola celebrazione dove non sono servite parole di circostanza ma solo la semplice deposizione di un fiore per portare in questa forma un pensiero della nostra comunità”.