“I mercati possono riaprire in sicurezza”, l’invito del Centrodestra per il cambiamento



Con mascherine, distanziamento e un rigido sistema di controlli: i suggerimenti di Scipioni, Cappelletti e Gandola
“La politica non deve più far finta che non esista la crisi sociale, i mercati possono riaprire in sicurezza. Dobbiamo capire le ragioni della rabbia della categoria degli ambulanti ed evitare, con risposte concrete, che ne derivino gesti inconsulti”. Ne sono certi i consiglieri della Lega della Città metropolitana nel gruppo Centrodestra per il cambiamentoAlessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti.
“La disperazione – dicono – può portare le persone a compiere scelte drammaticamente sbagliate. In tutto il territorio della città metropolitana è dovere della politica adoperarsi affinché si possa arrivare a riaperture in sicurezza in brevissimo tempo. Dobbiamo puntare su un rigido sistema dei controlli, su un sistema sanzionatorio efficace e incisivo sui trasgressori, ma non permettere le riaperture significa già ammettere il fallimento del sistema dei controlli e dell’efficacia di disposizioni di protezione individuali e delle misure di distanziamento.
La politica non può e non deve gettare la spugna, poiché il nostro tessuto sociale non può reggere nell’attesa di una adeguata copertura vaccinale di massa. Per evitare vere e proprie esplosioni di rabbia sociale dobbiamo cercare in tutti i modi di aiutare queste categorie a riprendere il loro lavoro, come dobbiamo cercare di portare avanti riaperture in sicurezza e ritorno alla normalità, il prima possibile. Ogni sforzo deve essere propedeutico alla ripartenza”.
Gandola
Riaprire subito è anche la posizione di Paolo Gandola, consigliere metropolitano dello stesso gruppo ma espressione di Forza Italia. “Riaprire tutti i mercati – è la sollecitazione – nei Comuni dell’area metropolitana dando modo a tutti gli ambulanti e non solo a quelli del settore alimentare, di poter tornare a offrire la propria merce: si può e si deve, garantendo però la piena sicurezza, accessi contingentati e le necessarie distanze tra tutti i banchi. Per questo le amministrazioni locali devono mettere in pratica modalità di gestione dei flussi di persone ben definiti e devono garantire che gli ingressi siano presidiati.
Forza Italia è da sempre dalla parte dei tanti lavoratori del commercio ambulante dell’area metropolitana e oggi le richieste formulate dagli operatori del mercato su area pubblica e dalle categoria economiche sono assolutamente condivisibili. I mercati si svolgono all’aria aperta e adottando il contingentamento e il distanziamento con percorsi obbligati, gli acquisti si possono fare in assoluta sicurezza. Continuare a consentire la sola apertura dei banchi alimentari costituisce una discriminazione non più tollerabile e per questo le istituzioni devono attuare tutti gli sforzi perché i mercati ripartano in sicurezza.
Tutti, nessuno escluso, devono mantenere le mascherine sempre e comunque, per tutta la durata del mercato in area pubblica, senza mai abbassarle, la sicurezza sanitaria di tutti e le riaperture dei banchi dipendono anche da questi sia pur apparentemente banali comportamenti”.