Giani: “Lavorerò per la Toscana, questo risultato mi rende sindaco tra i sindaci”

21 settembre 2020 | 19:44
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Giani: “Lavorerò per la Toscana, questo risultato mi rende sindaco tra i sindaci”

Il primo intervento di Giani quando i risultati delle urne con uno scarto del 6% su Ceccardi, si preparano a consacrarlo presidente della Regione

“In questo momento sono sinceramente emozionato. Ha vinto la Toscana, i toscani hanno votato per la Toscana, per la nostra bellissima terra”. Queste le prime dichiarazioni pubbliche di Eugenio Giani rese dal comitato elettorale a Firenze. Anche se non c’è ancora l’ufficialità dei numeri, Giani è sicuramente il nuovo presidente della Regione Toscana. Poi Giani continua e dice: “Sono felice e sono sereno perché sento che è stato un risultato che premia la Toscana. E’ stato il voto dei toscani per la Toscana. Questo risultato mi rende prima di tutto sindaco fra i sindaci. Il miglior sondaggio c’è stato 10 giorni fa a San Gimignano col patto fra i sindaci”.

Si conclude così tra gli entusiasmi la lunga maratona di Eugenio Giani partita da San Miniato molti mesi fa prima del lock down che ha fatto slittare a settembre le elezioni proprio dalla rocca di Federico II.
Poi Giani coglie l’occasione per spiegare alcuni aspetti della sua campagna elettorale: “Oggi, ve lo posso dire, c’è l’energia per sapere che Giani è Giani, un uomo di 60 anni, anche se in questi giorni mi sono stati attribuiti vari padrini. L’esito del voto secondo il neo governatore è presto spiegato: “La competenza prevale sull’ignoranza, l’esperienza sul pressappochismo, la passione sulla forma e l’immagine. Con queste caratteristiche ritengo di aver intercettato, colto tanta gente della Toscana”.

Poi il neo presidente ricorda il Pd e il suo segretario Zingaretti: “Sono un iscritto al Pd e rivendico questo con orgoglio. Il segretario Nicola Zingaretti mi ha seguito da quando sono stato indicato dalla direzione del Pd per la candidatura e mi sono sempre sentito supportato e sostenuto dal Pd”.

E nella conclusione del suo discorso il nuovo presidente della Toscana spiega: “Per la chiusura della campagna elettorale, venerdì scorso, In piazza Santissima Annunziata abbiamo deciso che dovevano parlare i toscani. Noi eravamo la Toscana che parlava ai toscani in una piazza scelta con i valori che vogliamo esprimere, la Toscana della carità e della solidarietà. Dall’altra parte il centrodestra con Salvini, Meloni e Tajani ha scelto la piazza meno toscana di tutte piazza della Repubblica, i piemontesi suggerirono di distruggerla e ricostruirla”.

Poi in conclusione del suo intervento Eugenio Giani spiega: “Dico un grande grazie a ciascuna delle mie liste di coalizione. Lavorerò per la Toscana e per le singole comunità della Toscana, con la competenza che prevale sull’ignoranza, con la passione che prevale sulla forma e l’immagine. Io ritengo di aver intercettato, colto, tanta gente di Toscana che davanti al voto ha capito che i valori della nostra terra e i sentimenti di laboriosità, è stato riconosciuto nella mia figura. I dati reali mi danno sopra il 6 per cento in 7 province della Toscana, un risultato straordinario nella città e nella provincia di Firenze, con a Prato vicino al 50 per cento ma molto bene anche a Siena e a Pisa siamo sopra Susanna Ceccardi”.

Un concetto ribadito anche dalla capolista Pd in provincia di Pisa Alessandra Nardini. “Eugenio Giani – ha detto – è il nostro presidente, il presidente di tutte le toscane e tutti i toscani. È una vittoria chiara, che mantiene la Toscana salda sul binario dei diritti, del progresso e della modernità. Al Presidente Giani i migliori auguri di buon lavoro e un grande grazie alla Toscana, terra straordinaria con lo sguardo ostinatamente rivolto al futuro. Adesso rimbocchiamoci le maniche per iniziare da subito a lavorare e per meritarci fino in fondo la fiducia che ci hanno dato”.