Testai e Ramello: “I sistemi di rete non bastano: Fucecchio non ha un ufficio turismo”



“Il sindaco e il suo assessore cosa stanno facendo per portare i turisti?”. E invitano il direttore degli Uffizi
“Il sindaco Alessio Spinelli e il suo assessore Daniele Cei cosa stanno facendo per portare i turisti a Fucecchio? Hanno provato a lavorare a un progetto che attragga visitatori e turisti nel nostro territorio, nel nostro centro storico e nel nostro museo?”. Lo chiedono i consiglieri comunali del Centrodestra Fucecchio Simone Testai e Sabrina Ramello.
Il turismo, dicono, “Lo avevamo inserito nel programma elettorale del centrodestra delle passate elezioni amministrative: lavorare per portare nel Museo di Fucecchio capolavori presenti nei depositi dei musei fiorentini. Lo abbiamo ribadito in consiglio comunale quando si è parlato di turismo e politiche per attrarre visitatori sul nostro territorio e lo abbiamo ricordato all’assessore Cei anche in occasione della seduta del 16 luglio scorso: bisogna lavorare molto di più per creare anche a Fucecchio l’impresa turistica.
Il 20 luglio il direttore degli UffiziEike Schmidt ha fatto un sopralluogo alla Villa Ambrogiana di Montelupo Fiorentino per verificare la fattibilità del progetto, certamente voluto da quella amministrazione comunale, di un museo che ospiti opere d’arte provenienti dal Museo degli Uffizi”.
Per questo, “se per caso il direttore Schmidt avesse voglia di fare una passeggiata, siamo certi che avrebbe modo di apprezzare i palazzi e i monumenti del centro storico e magari potrebbe essere disponibile a collaborare ad un serio progetto culturale proposto dall’amministrazione comunale da realizzare a Fucecchio”.
Convinti che “Non si commette alcun errore ad adoperarsi perché la cultura diventi anche un’occasione economica per le tante opportunità imprenditoriali e professionali che da essa possono derivare. Invitiamo dunque ancora una volta Sindaco e Giunta a lavorare autonomamente, anche al di fuori dei sistemi di rete che possono essere utili ma non sufficienti, per dare il giusto risalto e merito a quanto Fucecchio ed il suo territorio possono offrire”.
In rete, infatti, Fucecchio ha già molti servizi. “I sistemi di rete dei musei dell’Empolese Valdelsa e la gestione associata del turismo da parte dell’Unione dei Comuni hanno prodotto per Fucecchio soltanto costi economici e nessun beneficio: basti pensare che nel 2019 il Museo Civico ha incassato 2.140 euro a fronte di 59.451,46 di spese. Fucecchio non ha ad oggi un ufficio del turismo.
I pellegrini che percorrono la via Francigena e la Romea Strata transitano e non si fermano, essendo diretti verso comuni che meglio hanno saputo gestire le strategie di accoglienza. Non si vedono operatori turistici che accompagnino turisti in queste zone. Fucecchio, nonostante il noto degrado che purtroppo l’avvolge, ha un centro storico bellissimo che dovrebbe essere valorizzato e fatto conoscere al mondo, le frazioni di Fucecchio sono immerse in ambienti naturalistici splendidi e unici, come le colline delle Cerbaie e il Padule di Fucecchio”.