Transenne al posto dei parcheggi, Oliveri: “C’è pericolo? Il suolo pubblico si paga?”

“Tanti discorsi, tanti slogan, tanti selfie. Ma fatti pochi”. Lo dice il consigliere comunale di Per un’altra Santa CroceVincenzo Oliveri che rileva come “Dal 4 gennaio in via Cavour, sul lato sinistro in prossimità di via San Tommaso, sono state collocate 10 transenne e nastro segnaletico di pericolo da parte del Comune di Santa Croce sull’Arno, occupando 8 stalli del parcheggio molto utilizzato dai residenti della zona”.

All’inizio di gennaio, racconta il consigliere, sono stati posizionati dei coni stradali da cantiere, poi sostituiti dalle transenne. “Il motivo? Probabilmente perché la ex conceria posta in via Cavour ha una gronda in pessimo stato di manutenzione e potrebbe presentare un imminente rischio di caduta di materiale. In data 9 gennaio ho scritto una Pec all’assessore ai lavori pubblici Daniele Bocciardi, al dirigente ai Lavori Pubblici e al comandante della Polizia Municipale per avere delle informazioni sul perché sono state posizionate le transenne e nessuno mi ha risposto. In data 30 gennaio ho chiamato personale dell’ufficio lavori pubblici il quale mi ha riferito che hanno ricevuto un rapporto da parte del comando della polizia municipale e che l’ufficio ambiente emetterà un’ordinanza.

Per cosa, quando? E’ già stato effettuato un sopralluogo da parte del personale dell’ufficio lavori pubblici a seguito del rapporto ricevuto? Quando c’è stato e con quale esito? Se esiste un vero pericolo cosa si aspetta per emettere velocemente un’ordinanza sindacale a carico del proprietario dell’immobile affinché provveda con urgenza a risistemare la gronda, a mantenere sgombre le parti di marciapiede sottostanti delimitando l’area con apposite recinzioni e di mettere in sicurezza quel tratto di strada sia per i veicoli che per i pedoni e rendere quanto prima libero lo spazio occupato per i parcheggi?

Com’è possibile senza ordinanza delimitare un tratto di strada con delle transenne? Siamo sicuri che solo transennando quello spazio non ci sia il pericolo di caduta e quindi un pericolo anche per i veicoli che vi transitano? Ormai siamo già a un mese di occupazione di quello spazio: viene pagato il suolo pubblico? Perché il comune passata un’eventuale emergenza non fa pagare il suolo pubblico e l’affitto delle transenne? Ricordo che nel febbraio del 2013, lo stesso immobile su via Cavour presentava un grosso pericolo in quanto il canale di gronda era sovraccarico di detriti oltre ad avere le tegole del tetto rotte.

Grazie a una mia insistente segnalazione fu delimitata la parte del marciapiede sottostante la gronda con ben 16 transenne per oltre 3 anni, senza che qualcuno pagasse il suolo pubblico per aver occupato diversi stalli di parcheggio. Non credo che questo sia il modo migliore di lavorare da parte del Comune”.